Aprile 2007: Benny sponsorizzato da Di Sora

SANTENA – 28 ottobre 2008 – In questi giorni torna di attualità la pesante crisi dell’Ages spa, gruppo guidato dall’imprenditore Egidio Di Sora, che vanta poche apparizioni pubbliche. Di seguito si propone l’intervento di Egidio Di Sora tenuto nella serata del 24 aprile 2007, durante la presentazione della lista delle Libertà per Nicotra sindaco. Dopo pochi giorni, grazie al risultato delle urne, Benny per la terza volta torna sulla poltrona da sindaco.

Egidio Di Sora
Buonasera a tutti. Io sono a Santena da poco più di un anno e mezzo. Conoscono Benny Nicotra dagli anni settanta; era un concorrente di impresa, quindi lavoravamo gli stessi prodotti e ci facevamo una sana concorrenza. Nel 2005 – e io vi porto solo una attestazione di apostolato in questo momento delle mie vicende in Santena e come le stiamo risolvendo.
Nel 2005 la nostra azienda era governata da dei principi non sani. Cosa era nato a Santena? Un dualismo tra finanza e politica. Era l’economia funzionale alla politica e non il rovescio. Nelle mie strutture aziendali c’erano dei personaggi poco raccomandabili, lo dico chiaro, i quali a nostra insaputa come proprietà, l’ Ages era diventato un serbatoio di voti, più che voti di promesse, per impieghi, per lavoro, per commesse e tutto questo mondo si svolgeva in azienda.
Nel 2006 ho reincontrato, per caso, Nicotra, Benny e abbiamo cominciato a parlare e a dialogare. Tenete conto che fino al luglio 2006 io non ero presente in azienda. Da gennaio febbraio 2007 ho frequentazioni continue e costanti in Ages e si è rovesciato il dualismo; ora è la politica che è in funzione dell’economia, almeno per la zona di Santena e non come era prima.
Ci siamo liberati di alcune persone e l’azienda comincia ad aver i suoi risultati. Non sono ancora granché evidenti, però si cominciano a vedere. In questo ci ha aiutato molto e ci sta aiutando molto Benny Nicotra.
Se Santena rimane come azienda, come attività, non è per merito mio, sarei già scappato, se rimango e andiamo avanti è perché Nicotra ci ha convinti a restare, credendo nelle potenzialità e ce l’ha dimostrato, di Santena. Questo gli va dato atto; ci sta lavorando ancora sopra, ancora adesso. Però non ho visto che abbia mai promesso un posto di lavoro o chiesto qualche cosa in funzione della politica, cosa che nel passato ne abbiamo viste, a livello comunale, troppe.
(ndr: Parte un applauso, prima timido poi più convinto.)

Personaggi che con il tempo hanno capito che conveniva addirittura cambiare il partito, hanno fatto il suo partito, perché erano esterni a tutto. Credo che Benny Nicotra abbia già pronta per quanto riguarda la parte sociale, amministrativa di Santena e anche la parte romana, abbia già riempito metà valigia, che domani porterà alla presenza di chi serve. L’altra metà non lo posso sapere perché non lo frequento privatamente, ma credo che, come lo faccia socialmente, anche privatamente la valigia sia già piena di cose da portare al momento opportuno. Tutti noi dobbiamo prepararci quella valigia; non si fa soltanto l’ultimo giorno, quando rimettiamo i peccati, si fa tutti i giorni. Benny Nicotra lo fa tutti i giorni, per il sociale. E questo l’abbiamo visto, e noi lo siamo vivendo in prima persona, garantendo in questo modo all’Ages 750 posti di lavoro, 750 famiglie. E credete è un lavoro difficile in questo tempo. È difficile perché prima dell’avvento di Forza Italia, nel passato, una cosa che non è stata forte per la politica è far la fabbrica per i santenesi, ma la fabbrica per tutti. E questo è un errore che non bisogna più ripetere. E’ un errore che ha fatto il sindacato, è un errore che ha fatto la finanza e un errore che ha fatto la politica. Oggi come oggi bisogna cambiare registro, bisogna credere nelle proprie forze e dare lavoro per chi è del paese e non per chi viene da fuori; a quelli va dato il di più, ma prima bisogna garantire al paese l’occupazione per i residenti.
(ndr: Scatta un altro applauso, più o meno su comando.)
Le cose che vi ho raccontato sono soggette a querela, quindi non sto millantando niente. Ce ne sono quattro di personaggi vari e speriamo che la Giustizia faccia presto il suo corso… Io vi ringrazio; sono certo che Benny Nicotra è già sindaco, non da oggi, ma già da sempre, perché si è sempre occupato di Santena, anche quando non era sindaco. Si è occupato anche di me.
(ndr: Altro applauso telecomandato)

Quindi vi ringrazio per l’accoglienza. E’ un onore essere un uomo rappresentante di Santena, io sono meridionale e sono qui dal settanta e con Benny ci siamo conosciuti da concorrenti.

Io vi ringrazio.

filippo.tesio@tin.it