Santena, il sindaco Benny Nicotra ha revocato le deleghe all’assessore Pino Falcocchio

SANTENA – 28 settembre 2009 – Oggi il sindaco Benny Nicotra ha revocato le deleghe a Pino Falcocchio; domattina, martedì, il provvedimento verrà notificato.

Pino Falcocchio 2009 set 28

La notizia arriva dal sindaco stesso. Benny Nicotra, alle 21 passate, spiega: «Ho dovuto revocare le deleghe all’assessore Pino Falcocchio perché non avevo altra scelta. Durante l’ultimo consiglio comunale questo assessore è stato sfiduciato a larga maggioranza. I capogruppo mi avevano chiesto di dare corso alla richiesta del consiglio. Anche i componenti di progetto Santena hanno posto la revoca delle deleghe a Falcocchio quale condizione propedeutica per procedere con la trattativa che dovrà portare a individuare alcune priorità programmatiche da portare a termine da qui alla fine del mio terzo mandato».

Il sindaco aggiunge: «E’ inutile dire che si tratta di una situazione per me imbarazzante nei riguardi di Falcocchio: non sono cose piacevoli, ma l’ho dovuto fare. Capisco che questo potrà non piacergli ma ho dovuto farlo, politicamente non avevo via di uscita. Mi sembra anche giusto che protesti».

E infatti Pino Falcocchio non l’ha presa niente bene: «In consiglio comunale avevo spiegato che alla base della richiesta di sfiducia c’erano motivazioni del tutto infondate. Nelle scorse settimane c’era stata una riunione del Pdl alla presenza dei vertici provinciali che hanno chiesto ai componenti di Progetto Santena di rientrare nel Pdl. Invece oggi il sindaco Nicotra ha scelto di revocarmi le deleghe: in questa scelta mi sembra solo, nel senso che i vertici del Pdl non gli hanno chiesto questo. Gli accordi – da quel che ho inteso – erano che il rimpasto di Giunta sarebbe dovuto andare avanti solo dopo il rientro dei cinque nel Pdl».

Falcocchio prosegue: «Oggi pomeriggio il sindaco mi ha anticipato l’intenzione di revocarmi le deleghe. Lui naturalmente è libero di procedere e ha tutta l’autorità per farlo. Quello che mi chiedo è se i vertici provinciali del Pdl appoggeranno questa scelta. Per quel che ne so io lui ha scelto da solo».

«Questa sera mi sono recato alla riunione di maggioranza dove mi sono fermato per pochi minuti – aggiunge Pino Falcocchio –. Nel pomeriggio ho chiamato Barbara Bonino, coordinatrice del Pdl per metterla al corrente di quanto stava succedendo. Questa sera ho spiegato queste cose alla riunione della maggioranza e poi ho lasciato la riunione perché – a fronte di questa scelta – non ho molto altro da dire: abbandonando la riunione ho augurato ai presenti buon lavoro. Nei prossimi giorni intendo muovermi per arrivare alla necessaria chiarezza».

filippo.tesio@tin.it

©RIPRODUZIONE RISERVATA