Santena, servono due o tre settimane per riaprire la palestra della scuola media Falcone, chiusa dall’Asl in via precauzionale

SANTENA – 19 ottobre 2009 – Serviranno due o tre settimane per riaprire la palestra della scuola media Falcone, chiusa – in via precauzionale – per problemi al controsoffitto. Di seguito le interviste ai responsabili dell’Asl e dell’ufficio tecnico comunale.

pallavolo falcone

All’ufficio tecnico non si sbilanciano, ma per riaprire la palestra della scuola media Falcone potrebbero servire due o tre settimane. Come si è arrivati alla chiusura – precauzionale – della struttura – che viene utilizzata anche da due gruppi sportivi cittadini – lo spiega Giulia Trovato, della Struttura di igiene e sanità pubblica dell’Asl To5: «Gli interventi eseguiti presso le scuole del territorio di questa Asl si inseriscono nel programma di controllo per la sicurezza nelle scuole, avviato dalla Regione Piemonte quale obiettivo specifico dei Servizi di igiene e sanità pubblica delle Asl. Nel Comune di Santena, a tutt’oggi, sono state oggetto di sopralluogo cinque strutture scolastiche, compresa la scuola media Falcone. Nel corso del sopralluogo si sono rilevate problematiche riguardo al manufatto posizionato a suo tempo per la realizzazione del controsoffitto della palestra».

«Si è quindi ritenuto opportuno segnalare con urgenza al sindaco del Comune e alla Direzione didattica – conclude Giulia Trovato – quanto osservato in fase di sopralluogo, richiedendo da un lato una verifica, da parte degli uffici tecnici competenti, per valutare la staticità degli elementi del controsoffitto e dall’altro, in via precauzionale, la sospensione delle attività all’interno della palestra».

Nicola Falabella, ingegnere capo dell’ufficio tecnico comunale, spiega così la situazione: «Quattro anni fa la controsoffittatura della palestra è stata controllata, sono stati rinforzati i telai di sospensione e tutti i pannelli sono stati rivettati e bloccati. Qualche mese fa un pannello è stato spostato per far passare dei cavi e poi non è più stato posizionato. Nella controsoffittatura è quindi rimasto un buco. Nei giorni scorsi la task force della Regione compiendo i controlli ha constatato la mancanza del pannello e ha voluto vederci chiaro. Durante il sopralluogo dell’Asl noi non eravamo presenti altrimenti avremo potuto fornire tutte le necessarie spiegazioni».

«Dopo la relazione dell’Asl – aggiunge Nicola Falabella – abbiamo fatto compiere una serie di verifiche della controsoffittatura, che è comunque risultata sicura. A maggiore cautela si è deciso di provvedere con ulteriori lavori. Abbiamo deciso di operare in questo senso per togliere ogni elemento di preoccupazione che potrebbe legittimamente sorgere nei genitori come nella direzione didattica. Si è deciso di posizionare una rete metallica, appena sotto la controsoffittatura. In questo modo i palloni non potranno più colpire i pannelli del controsoffitto e, se qualora, disgraziatamente, un pannello dovesse mai cadere, verrà comunque bloccato e trattenuto dalla rete metallica».

L’ingegner Falabella non si sbilancia: «La scorsa settimana abbiamo fatto eseguire sopralluoghi e perizie da tecnici esterni al Comune. Ora, a livello progettuale, stiamo dimensionando la rete da posare. Mi auguro anche di poter reperire velocemente una ditta in grado di realizzare questi lavori. Indicativamente penso che due o tre settimane dovrebbero essere sufficienti».

Quello che per molti potrebbe sembrare un tempo breve, per le associazioni sportive che utilizzano la palestra della scuola media Falcone viene comunque valutato  come un intervallo di tempo molto lungo. I problemi maggiori sono quelli che ha una società sportiva cittadina che, a fine settimana, deve partire con le partite di campionato.

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