Santena, la politica locale segna calma piatta, ma sotto la cenere qualcosa cova

SANTENA – 11 febbraio 2010 – Il panorama politico cittadino registra calma piatta, anche se, sotto la cenere, qualcosa cova. Di seguito, un po’ di informazioni che è bene sapere su quanto offre la politica locale.

Il balcone del palazzo municipale
Il balcone del palazzo municipale

Partiamo dal sindaco. A inizio settimana Benny Nicotra ha riunito la sua maggioranza per discutere del bilancio preventivo per il 2010. Non tutti hanno risposto all’appello, ma una prima quadra sui conti sembra sia stata trovata. La prossima settimana Paolo Mosso, assessore al Bilancio presenterà le cifre del bilancio preventivo alle minoranze. Sui conti nessuno per ora si sbilancia; nei prossimi giorni se ne saprà di più. L’unico che si sbottona è il consigliere Gianni Tosco: «Non ho visto l’ultima versione del bilancio preventivo, ma se non cambiano le cose rispetto alle bozze che ho potuto vedere io non lo voterò».

Un altro problema che il sindaco deve risolvere è quello di Pino Falcocchio. Da Benny Nicotra non trapela nulla: «E’ tutto tranquillo; non c’è proprio niente da segnalare». In realtà il sindaco sa che senza risolvere la questione Falcocchio ben difficilmente potrà convocare il consiglio, perché rischierebbe di andare sotto a ogni votazione. E’ probabile che Nicotra abbia chiesto a qualche suo fedelissimo del Pdl, seduto in Giunta, di prendere in considerazione l’ipotesi di fare un passo indietro per liberare un posto che potrebbe poi essere consegnato a Falcocchio. Non sarà comunque una impresa facile.

Patrizia Borgarello, assessora leghista, afferma: «Le fibrillazioni in corso riguardano esclusivamente il Pdl. La Giunta, secondo noi, è già completa. Ritengo inelegante far rientrare nell’esecutivo un ex assessore, già sfiduciato pressoché dall’intero consiglio. Aggiungo poi che ascoltare i desiderata e i capricci di Falcocchio potrebbe costituire un pericoloso precedente. Detto questo la Lega resta un fedele alleato del Pdl che, ancora una volta, invitiamo però a fare la necessaria chiarezza per il bene della nostra coalizione e anche per tutta la città».

Sempre questa settimana va segnalato l’incontro che ha visto tre gruppi di opposizioni – Unione centrosinistra, Insieme per Santena e Udc – riunirsi alla presenza dei segretari e coordinatori cittadini di Pd, Udc, Federazione della sinistra e altri esponenti della società civile, per capire se esistono le condizioni per ipotizzare l’avvio di un cammino che dovrebbe portare a una lista unitaria, qualora la città fosse chiamata alle urne.

Qualche altra notizia da segnalare arriva dalle elezioni regionali che si avvicinano. Lunedì prossimo dovrebbe essere ufficializzata la candidatura di Patrizia Borgarello che correrà per la Lega Nord, alla ricerca di un posto a Palazzo Lascaris. Intanto, già questa settimana, sono iniziati i rinfreschi elettorali: in un locale della centralissima piazza Martiri si è tenuto un incontro con il candidato Pdl Fabrizio Comba. Sempre tra le fila del Pdl sono da segnalare i manifesti con cui Edoardo Tamagnone avvisa i santenesi che sosterrà Angelo Burzi. Nel solito locale di piazza Martiri, nei prossimi giorni è atteso l’arrivo di un altro candidato del Pdl, Barbara Bonino.

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