Santena, tangenziale est, lo studio Cap prevede un casello a poche centinaia di metri dall’area della Valeo

SANTENA – 12 febbraio 2010 – Nei giorni scorsi la Cap – Concessioni autostradali piemontesi,– ha presentato lo studio di fattibilità della tangenziale est di Torino alle amministrazioni interessate dal tracciato. Si tratta di modifiche, integrazioni e approfondimenti allo studio di pre-fattibilità redatto dal Politecnico di Torino. Lo studio ha un qualche interesse per i santenesi; in particolare sono da segnalare le novità previste nella parte finale della tangenziale est: l’interconnessione con l’autostrada A 21 e il posizionamento della barriera di esazione. Il casello è previsto a poche centinaia di metri dalla Valeo.

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Cartina casello

Lo studio di pre-fattibilità del Politecnico di Torino ipotizzava il passaggio della tangenziale est vicino allo stabilimento Martini e Rossi di Pessione  e prevedeva l’interconnessione  con l’autostrada A 21  a poche centinaia di metri  dalla strada provinciale 128, vicino alla frazione Masio. Nella soluzione ipotizzata da Cap il tracciato della tangenziale est passa più distante dall’abitato di Pessione, dallo stabilimento della Martini e Rossi  e anche dal castello di Pessione. Il risultato è che l’interconnessione con l’autostrada A 21 slitta di quasi un chilometro, verso lo stabilimento Valeo e viene posizionata non più parallelamente alla strada provinciale 128 che collega Poirino con Pessione.

La soluzione ipotizzata prevede il termine della tangenziale est  subito dopo il cavalcavia autostradale della strada della Cà Bianca. Non solo, la barriera di pedaggiamento è posta tra la strada della Cà Bianca e l’autostrada.

Detto in altri termini la barriera di pedaggio che collega tangenziale est e l’autostrada A 21 è prevista a poche centinaia di metri dall’area che accoglie la Valeo. E’ del tutto evidente che questa soluzione avrà ripercussioni sulla discussione in corso in merito al previsto progetto di spostamento delle attuali rampe di accesso all’autostrada site a Santena, tra le rotonde dei Ponticelli e di Fabaro, con la realizzazione di una nuova barriera di pedaggiamento.

L’amministrazione santenese ha chiesto alla società autostradale di progettare le nuove rampe di accesso autostradale, a partire dalla rotonda che è in costruzione davanti al centro commerciale la Clessidra. La barriera di pedaggio è prevista subito dopo la strada che collega i Ponticelli con le Cappellette.

La soluzione ipotizzata da Cap prevede un nuovo casello a poche centinaia di metri dalla Valeo, area sita ai confini tra Santena e la borgata Marocchi di Poirino. Dunque, in uno spazio autostradale di poco superiore a un chilometro, sarebbero previsti due uscite. E’ quindi probabile che la soluzione ipotizzate da Cap per la tangenziale est avrà una qualche conseguenza sulle ipotesi di rilocalizzazione delle rampe autostradali di Santena.

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