Santena, Il sindaco Benny Nicotra e altri dieci consiglieri firmano una mozione di sfiducia contro Santino Cascella, presidente del consiglio comunale

SANTENA – 2 marzo 2010 – Nella giornata di oggi Santino Cascella, presidente del Consiglio comunale, ha ricevuto la notifica di una mozione di sfiducia. La mozione di sfiducia è lo strumento che il sindaco ha preparato per poter continuare ad andare avanti nell’azione amministrativa. Obiettivo del documento liberare un posto che dovrebbe poi essere occupato da Pino Falcocchio. Nel consiglio comunale del prossimo 8 marzo si vedrà se la mozione consentirà alla Giunta Nicotra-ter, bis di proseguire la  corsa amministrativa. Di seguito il testo della mozione di sfiducia, firmata da Benny Nicotra e altri dieci consiglieri del Pdl, Lega Nord e del gruppo Misto di maggioranza – con esclusione di Gianni Tosco.

Santino Cascella, presidente del Consiglio Comunale
Santino Cascella, presidente del Consiglio Comunale

Mozione di sfiducia nei confronti

del presidente del Consiglio comunale, signor Santino Cascella

PREMESSO che:

– il Testo Unico sull’ordinamento degli enti locali, decreto legislativo 18 agosto 2009, numero 267, all’articolo 39, comma 1, concede la facoltà ai Comuni sino a 15.000 abitanti di prevedere nello Statuto la figura del presidente del consiglio comunale;

– il Comune di Santena ha introdotto nel proprio Statuto, all’articolo 18, tale figura rinviando al regolamento del consiglio comunale per quanto riguarda le modalità di elezione e l’individuazione delle funzioni del presidente;

– il regolamento del consiglio comunale in vigore, all’articolo 26, disciplina le funzioni del presidente e, in particolare,  all’articolo 1, lettera a, così recita: «Il presidente rappresenta e presiede il consiglio comunale ed esercita le sue attribuzioni con imparzialità ed equità».

– con deliberazione consigliare numero 37, in data 15 giugno 2007, è stato eletto quale presidente del consiglio comunale il consigliere signor Santino Cascella;

RILEVATO:

– che il signor Cascella, attraverso una serie di condotte politiche, negli ultimi tempi, ha assunto un atteggiamento che si ritiene incompatibile con il ruolo istituzionale super partes attribuito al presidente del consiglio;

– che tali condotte sono state realizzate sia all’interno che all’esterno del consiglio  comunale – dichiarazioni e comportamenti, in consiglio comunale e sulla stampa, contro il sindaco e l’amministrazione, tra cui diversi manifesti del gruppo consigliare Progetto Santena, di cui fa parte il signor Cascella, con la scritta “Il sindaco non vuole cambiare. Cambiamo il sindaco”;

– che il 23 novembre 2009, in apertura della seduta consiliare, anziché pretendere il rispetto di quanto deciso a maggioranza dalla conferenza dei capigruppo circa la disposizione dei consiglieri nell’aula, eventualmente chiedendo l’intervento della forza pubblica, ha lasciato che permanesse una situazione di caos, provocando di fatto l’abbandono dell’aula per protesta del sindaco e della maggioranza e quindi il venire meno del numero legale e la conseguente proclamazione di seduta deserta;

– che ha chiuso imperativamente e arbitrariamente il consiglio comunale del 26 novembre 2009 pur essendo stata richiesta una votazione per la prosecuzione della seduta;

– che lo stesso si avvale della carica per assecondare e comunque condividere un ruolo di opposizione da cui dovrebbe astenersi – come emerge da numerosi articoli di stampa, pubblicazioni sul blog rossosantena e manifesti promossi dal gruppo Progetto Santena, di cui fa parte.

SI PROPONE

– l’approvazione della mozione di sfiducia nei confronti del presidente del consiglio comunale signor Santino Cascella per le motivazioni di cui in narrativa con la conseguente immediata cessazione dello stesso dalla carica.

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Sin qui il testo della mozione, che ha come allegati una serie di articoli e interviste sulla situazione politica cittadina.

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Blog: rossosantena.it

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