Santena, tre volontari dell’associazione amici di Cavour nominati benemeriti della Fondazione

SANTENA – 3 marzo 2010 – Tre volontari dell’Associazione Amici di Cavour  – Irma Genova, Marco Fasano e Gino Anchisi – sono stati nominati benemeriti della Fondazione Cavour. Di seguito il lavoro dei volontari in vista dell’apertura del complesso, prevista per domenica 7 marzo 2010.

Complesso cavour

Volontari al lavoro
Volontari al lavoro

Tre volontari dell’associazione Amici della fondazione Cavour – Marco Fasano, Gino Anchisi e Irma Genova – sono stati nominati benemeriti della Fondazione Cavour. I tre nomi arrivano all’interno di un gruppo di nuove nomine – tra i quali Nerio Nesi, Rosanna Roccia, Mario Garavelli, il santenese Costanzo Ruella, il Comune di Torino, la Provincia di Torino e la Regione Piemonte – che hanno provveduto a nominare due componenti nell’assemblea della Fondazione e uno nel cda della Fondazione. I designati per l’assemblea sono Nerio Nesi e Mario Garavelli, mentre nel cda è stato indicato Marco Fasano. Assumono il titolo di “benemerito della Fondazione Cavour” le persone e gli enti che, con notevoli contribuzioni personali e patrimoniali, concorrono in modo cospicui all’incremento della Fondazione. Sempre tra i benemeriti, verrà reso omaggio – alla memoria – del professor Carlo Pischedda che, per lunghi anni, ha curato l’epistolario cavouriano.

Marco Fasano, vice presidente dell’associazione Amici di Cavour, spiega: «La nomina di benemeriti arrivata a tre di noi volontari è un meritato riconoscimento a tutto il sodalizio per il lavoro portato avanti in questi anni, pressoché in solitudine. Dopo molto lavoro compiuto senza che nessun si accorgesse di nulla, in questi ultimi mesi Camillo Benso di Cavour e con lui il complesso cittadino, hanno iniziato a ricevere la dovuta e meritata attenzione.  Sempre in queste ultime settimane sono arrivati segnali positivi che fanno ben sperare per il rilancio del complesso cavouriano santenese. Il nuovo statuto della Fondazione Cavour ha – finalmente – concluso l’iter di approvazione e dalla Prefettura è arrivato il via libera. Segnali positivi arrivano anche per la ristrutturazione dei tetti delle cosiddette scuderie e per la tomba, monumento nazionale, che accoglie Camillo Benso di Cavour: per questi due interventi sono stati reperiti i fondi e – a breve – si apriranno i cantieri».

«L’impegno dell’assessorato alla Cultura delle Regione Piemonte – aggiunge Marco Fasano – ha consentito di realizzare alcune manifestazioni che hanno fatto conoscere il complesso cittadino al grande pubblico. Con la Provincia si è realizzata una importante mostra che, dopo essere stata inaugurata a Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica, è stata accolta nel palazzo della Provincia e – da qualche settimana – è itinerante in alcuni Comuni della provincia e non solo; non mancano le prenotazioni fuori Provincia e Regione. Come sempre, anche quest’anno, saranno due gli appuntamenti più importanti, il 6 giugno e il 20 settembre. Il Presidente della repubblica nei giorni scorsi ha annunciato la sua partecipazione in giugno. In settembre verrà consegnata la quarta edizione del premio Camillo Cavour»

Marco Fasano continua a raccontare l’impegno dei volontari dell’associazione Amici: «Abbiamo da poco terminato il lavoro di catalogazione di libri della Fondazione, in tutto sono stati inventariati 7.000 volumi. Sempre in queste settimane abbiamo iniziato a mettere  a posto e dare un po’ di ordine ad alcuni mobili che erano nei magazzini dell’ex museo. Stiamo lavorando in vista dell’imminente apertura del complesso. E proprio in vista dell’apertura del complesso che ci sarà domenica prossima abbiamo recuperato alcuni locali che accoglievano le cucine. Si tratta delle stanze sistemate sotto la balconata che da accesso alla sala diplomatica. Abbiamo pulito tutto per allestire una piccola mostra sul parco. Uscendo dalle cucine si potrà accedere al roseto; si tratta di un accesso minimo al parco. E’ uno splendido scorcio che intendiamo offrire ai visitatori in attesa di una più ampia apertura del parco al pubblico».

«La mostra che è allestita in permanenza nelle ex scuderie – spiega Marco Fasano – è stata impreziosita con la posa di una statua di Cavour e con altri busti del papà e del fratello di Camillo. Ricordo che proprio dalla mostra permanente  è stato tratto il materiale che ha consentito di realizzare la mostra itinerante che ora sta facendo tappa in molti Comuni della Provincia. Una cosa va ricordata: qui a Santena si ha la possibilità di visitare la mostra proprio nella casa di Cavour e oltre al castello si può accedere alla tomba del tessitore dell’Unità d’Italia».

«Abbiamo chiuso il 2009 – prosegue Marco Fasano – con poco più di tremila visitatori. Quello che oggi si può dire è che negli ultimi mesi abbiamo visto un grosso risveglio di interesse per Camillo Cavour. Le prenotazioni si sono moltiplicate e arrivano da fuori Piemonte, come dalla Francia: si tratta di segnali positivi che fanno ben sperare. Ci piacerebbe poi che arrivassero in massa anche le scuole a visitare il complesso cavouriano di Santena. Con gli studenti della scuole della città abbiamo dato l’adesione all’Ogr – Officina grandi riparazioni –  dove avremo uno spazio di una settimana per proporre laboratori alle scuole.  Sempre con la scuola stiamo lavorando a percorsi non solo di tipo storico ma anche legati al parco e agli aspetti naturalistici. Da ultimo si segnala come positiva l’iniziativa che vedrà gli alunni delle classi terza media realizzare alcuni cortometraggi, sempre legati a Cavour e al suo tempo».

Commenti positivi arrivano anche da Gino Anchisi, secondo vice presidente dell’associazione Amici della Fondazione Cavour: «Con il via libera arrivato dalla Prefettura al nuovo Statuto la Fondazione Cavour sta ricomponendo e rinnovando i suoi organi. Dopo anni di attesa è finalmente partita la  riorganizzazione e la nuova gestione  della Fondazione che dovrà sovrintendere  a tutti i compiti che riguardano la gestione di tutto complesso cavouriano. Ritengo sia da considerare positiva la notizia che la città di Santena  metta a disposizione delle risorse per la gestione del parco. E’ importante che la città di Santena entri a pieno titolo nella Fondazione».

«Vorrei anche segnalare il buon riscontro che sta avendo la mostra su Cavour preparata da Irma Genova e da altri nostri volontari – aggiunge Gino Anchisi –. Si tratta di una formidabile vetrina per la città di Santena. Tutti coloro che visitano la mostra su Cavour nei vari Comuni ritirano il materiale pubblicitario sul complesso cavouriano e sulla città di Santena. La buona diffusione della mostra ci assicura un forte ritorno per tutta la città. L’incremento delle prenotazioni è un segnale del successo che stanno riscuotendo i diversi allestimenti della mostra su Cavour.  Spero che la città sappia attrezzarsi per accogliere nel migliore modo i visitatori. Ricordo agli amministratori che stiamo sempre attendendo la segnaletica turistica da posizionare sull’autostrada: sono anni che se ne parla, ma l’obiettivo non è ancora stato raggiunto». Gino Anchisi chiude segnalando «La corsa avviata dai mezzi di informazione  rispetto a Cavour e al Risorgimento. SI tratta di un altro segnale che riteniamo positivo. Quotidiani e periodici nazionali fanno a gara a pubblicare inserti e pagine speciali sul tessitore dell’Unità d’Italia. Tutto questo ci aiuta a promuovere il complesso cavouriano e l’intera città».

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