SANTENA – 28 marzo 2010 – «La politica nel tempio», questo il titolo scelto da Roberto Ansaldi, capogruppo dell’Udc, per commentare l’apparizione di Benny Nicotra in chiesa, al termine della via Crucis di venerdì scorso, per informare sul rogo alla Pegaso.
Roberto Ansaldi, capogruppo Udc, afferma: «L’avevamo già sottolineato in occasione della festa patronale a San Lorenzo e lo ribadiamo dopo l’intrusione del sindaco in chiesa dopo la via Crucis: la politica e la gestione “civile” della città, nulla hanno a che spartire con la funzione religiosa». «Infatti – prosegue Roberto Ansaldi – sono due aspetti del vivere la comunità diversi e a volte anche distanti tra loro, non foss’altro perché sottintendono sensibilità e valori differenti che, “per rispetto”, non bisognerebbe intersecare mai. Nemmeno per un fabbisogno di informazione a cui una amministrazione può sopperire in altri modi e con dei risultati certamente più efficaci».
Roberto Ansaldi aggiunge: «Ma il nostro paese non ha più nulla di normale, nemmeno nelle piccole cose: si è perso il senso del logico, del giusto, di ciò che è opportuno e di ciò che è palesemente inopportuno, anche solo dal punto di vista meramente istituzionale. Capita un incidente ambientale? A parte la genesi e le responsabilità, un’amministrazione comunale normale informa tutti i giorni i cittadini allarmati – bastava un comunicato nelle bacheche e sulla porta delle scuole e del Comune – a Santena, invece, il sindaco da un lato si infastidisce se le opposizioni vogliono capire e ragionare e, dall’altro, va in chiesa – dopo 9 giorni – a tranquillizzare… i fedeli. Il grave è che, probabilmente, non ci si rende nemmeno conto».
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