SANTENA – 28 marzo 2010 – La scorsa settimana è arrivato in municipio lo studio di fattibilità relativo alla collocazione della biblioteca civica comunale nella struttura nota come Centro giovani, annesso al palazzetto dello sport. In attesa di conoscere i risultati dello studio qui di seguito presentiamo un quadro della situazione attuale della biblioteca di via Delleani. La struttura conta 18.000 volumi. In un anno i prestiti sono poco meno di 5.000. Il lettore più fedele è un pensionato di 86 anni: in 12 mesi di libri ne ha richiesti 95.
Maria Pia Gambino, direttrice della struttura che è dedicata al professor Enzo Marioni, ci informa sul numero dei lettori, inizia con i fondamentali: «In tutto nell’anno 2009 i prestiti sono stati 4.746. Sino al 2009 il patrimonio della biblioteca civica di Santena conta 17.800 volumi. A partire dal 2010 ne sono arrivati altri duecento. Il genere più chiesto naturalmente è la narrativa». Il numero dei volumi è un dato da tenere d’occhio perché le prime ipotesi di sistemazione della biblioteca civica nei locali inizialmente destinati al Centro giovani prevedevano di accogliere un numero ben più ridotto di volumi, molto meno della metà.
«Da settembre 2009 in avanti – spiega Maria Pia Gambino – e fino ad oggi una novità c’è: sono tornati molte mamma e papa, con i loro bambini che hanno ripreso a frequentare la struttura. Molte mamme si fermano a leggere i libri con i bambini: è una cosa che ritengo di segnalare perché era da un po’ che non succedeva più. Direi che va segnalato un ritorno dei genitori alla lettura e anche all’educazione attraverso lo strumento libro. Una caratteristica dei lettori da rimarcare è la carenza di ragazzi e adolescenti. Noi negli acquisti non trascuriamo queste fasce di età, ma tutte le biblioteche segnalano pochi utenti appartenenti alle fasce appena dette. Direi che scontiamo un vuoto educativo che incentivi alle lettura e all’utilizzo dei servizi che offrono le biblioteche».
Di recente il consiglio comunale ha approvato l’adesione della biblioteca civica santenese allo Sbam – Sistema bibliotecario area metropolitana. La Regione Piemonte ha attivato un progetto che è in parte anche collegato alla realizzazione della nuova Biblioteca Civica centrale di Torino. L’idea che sta alla base del progetto è la definizione e organizzazione di un sistema bibliotecario che alle tradizionali attività catalografiche sappia aggiungere un insieme di servizi che favorisca l’accesso e la circolazione del patrimonio documentario all’interno di tutto il sistema metropolitano. L’ambizione dello Sbam è quella di costituire un’unica grande biblioteca, in cui sono previsti: un catalogo in rete, una tessera unica, un portale, la circolazione libraria intersistema. Le aree attualmente individuate dallo Sbam sono sei. La biblioteca di Santena ha aderito all’Area sud ovest: con centro sulla biblioteca di Moncalieri.
Maria Pia Gambino aggiunge: «Anche la biblioteca civica si sta preparando alle celebrazioni cavouriane. Sono stati fatti acquisti in vista del 150° dell’Unità d’Italia. Sono arrivati nuovi libri di storia, dal risorgimento all’Unità d’Italia. Dalla Fondazione Cavour sono in arrivo altri libri». «I dati dei primi mesi del 2010 sono positivi – conclude Maria Pia Gambino –. Gli utenti sono in aumento. Noi rientriamo nei parametri che la Regione Piemonte ha stabilito necessari alla biblioteche per poter accedere agli aiuti regionali: il Comune deve prevedere una spesa pari a 0,50 centesimi per abitante. Per Santena si tratta di circa 6.000 euro. E’ comunque chiaro a tutti che se si vuole puntare sul multimediale i fondi andranno notevolmente aumentati».
Scorrendo le statistiche fornite dalla biblioteca il libro più letto nel 2009 è “Pochi inutili nascondigli”, di Giorgio Faletti, edito per i tipi della milanese Baldini Castoldi Dalai. Al secondo posto c’è “Senza parole”, di Zhang Jie, edito dalla casa editrice fiorentina Salani. Terza piazza tra i volumi più chiesti “Il decimo dono”, di Jane Johnson, della milanese Longanesi. Al quarto posto “Uomini che odiano le donne”, di Stieg Larsson, della casa editrice veneziana Marsilio. Quinto posto per “Io sono Helen Driscoll”, di Richard Matheson, editrice Fanucci. Sesta piazza per “Brivido”, di Peter Leonard, editrice Giano. Al settimo posto “Chi ama torna sempre indietro”, di Guillaume Musso, editrice Sonzogno. Ottava piazza per “Agnes Browne mamma”, di Brendan O’Carrol, editrice la vicentina Pozza. Al nono posto si piazza “Non ti credo”, di Sophie Hannah, editrice la milanese Garzanti. Al decimo posto tra i libri più gettonati “L’orchestra del Titanic”, di Alessandro Perissotto, editrice la milanese Rizzoli.
Continuando a leggere le statistiche una sorpresa arriva con i lettori più assidui. Nelle prime dieci posizioni ci sono utenti che, in dodici mesi, hanno letto da 41 a 95 libri. Al primo posto un pensionato, di 86 anni, Francesco Biorci, capace di leggere 95 volumi. Seconda piazza per un altro pensionato, di 73 anni, che di libri ne ha letti 90. Al terzo posto una casalinga di 69 anni, che ha preso a prestito 58 volumi. Il primo giovane lo troviamo al dodicesimo posto, ha undici anni e in un anno ha prenotato 38 libri.
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