SANTENA – 2 aprile 2010 – Di seguito, l’analisi del voto di Antonio Cimino, coordinatore cittadino della Federazione della sinistra.
«Un’analisi del voto sulle amministrative – afferma Antonio Cimino – evidenzia il sottile margine – appena 10.000 preferenze – che consente sì, al patto del centrodestra di insediarsi alla guida della Regione, ma dalle urne ottiene una maggioranza relativa. Cinque anni fa la Presidente uscente Mercedes Bresso ottenne oltre il 50 per cento dei voti».
Antonio Cimino prosegue: «Un altro dato che fa riflettere, è il buon successo ottenuto dal Movimento 5 Stelle, che conquista 90.000 voti, arrivati in parte dall’area del centrosinistra determinando così l’esito finale della votazione. Secondo me la lista fondata da Beppe Grillo è un fenomeno in via di espansione, non lo considero un voto di protesta, ma bensì un voto di proposta. Questi dati dicono una sola cosa: se i partiti della sinistra compreso il Pd non vogliono perdere ulteriore consenso, dovranno ritornare a fare politiche completamente diverse da quelle del centrodestra, cioè dovranno fare cose di sinistra».
Antonio Cimino conclude: «E’ poi auspicabile, che i vari partiti della cosiddetta sinistra radicale, si costituiscano in un solo partito comunista e non solo a livello nazionale, ma anche a livello comunale si potrà ottenere un buon successo. Infine, una considerazione, per coloro che hanno deciso di non votare: non mi sembra una scelta sensata lasciare agli altri la delega di decidere sul proprio futuro».
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