Santena, Ages, Bruno Ferragatta, a nome di tutta l'opposizione, propone un ordine del giorno

SANTENA – 2 giugno 2010 – Bruno Ferragatta, capogruppo Unione centrosinistra, a  nome di tutta l’opposizione presente in consiglio comunale, ha preparato un ordine del giorno urgente che ha per oggetto “Rischio chiusura impianto industriale Ages”. Di seguito, il consigliere spiega come è maturato l’ordine del giorno.

Bruno Ferragatta, commenta: «Da ieri sto seguendo il precipitare della situazione dell’Ages. Dopo lunghi colloqui con alcuni rappresentanti sindacali in considerazione della convocazione del Consiglio comunale  di domani, 3 giugno, ho proposto a tutta l’opposizione di presentare urgentemente un ordine del giorno sul tema. Questa mattina durante la cerimonia della festa della Repubblica ho avuto un lungo colloquio con il sindaco Benny Nicotra in cui l’ho sollecitato a far fronte alle richieste che verranno presentate dal documento che le opposizioni hanno sottoscritto. Insomma, ho cercato di stimolare dall’amministrazione una partecipazione  urgente e condivisa».

«Ho saputo che nel pomeriggio è stata dichiarata dall’assessore regionale Roberto Rosso la disponibilità di incontrare i lavoratori per venerdì prossimo – continua Bruno Ferragatta –. Era una richiesta dell’ordine del giorno, non possiamo che essere soddisfatti della notizia, anche se ci rendiamo conto che il cammino è ancora lungo. Credo che su questi temi non si debba dare spazio alla speculazione, ma come amministrazione dovremo essere capaci di proporre ogni strada possibile che porti alla soluzione dei problemi in un clima di solidarietà che l’amministrazione dovrà saper alimentare. Ha ragione il Sindaco, il dialogo è sempre importante e, se fatto tra istituzioni serie che perseguono lo stesso obiettivo, è anche capace di tenere accesa una speranza che nessuno ha il diritto di spegnere, fino all’ultimo atto».

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Di seguito, il testo dell’ordine del giorno.

Ordine del giorno

Oggetto: rischio chiusura impianto industriale AGES

Considerato che:
-Il commissario liquidatore il 31 maggio u.s. ha comunicato che per lo stabilimento Ages di Santena non è stata avanzata nessuna offerta di acquisizione.
-Se non arrivano offerte di acquisizione credibili il 6 agosto 2010  termina la procedura di amministrazione straordinaria.
-Se Fiat non garantirà produzioni nuove per l’Ages di Santena nessun imprenditore avrà mai interesse ad acquisire una azienda che ha commesse su prodotti che hanno una durata ancora massima per un anno e mezzo.

Prendendo atto che,
-Se non interverranno fatti nuovi saranno estromessi dal ciclo produttivo 350 lavoratori presenti oggi nello stabilimento Ages di Santena, di cui circa 70 residenti in Santena.

SI INVITA IL SINDACO E LA GIUNTA
-A rivolgere con urgenza e con ogni forma opportuna la richiesta agli Enti superiori affinché si realizzi a breve un tavolo tra le parti sociali e la Regione Piemonte in merito alla situazione dei lavoratori dell’Ages.
-Ad avanzare la richiesta alle autorità competenti affinché il 6 giugno il presidente della repubblica, on. Giorgio Napolitano, durante la visita ai luoghi cavouriani di Santena  possa ricevere, simbolicamente, una delegazione di operai dell’Ages.
-Ad attivare come amministrazione risposte  adeguate alle esigenze dei nostri concittadini conseguenti la perdita del lavoro soprattutto per sostenere eventuali difficoltà in merito ai costi relativi all’abitazione.

Santena, 2 giugno 2010

Bruno Ferragatta
Roberto Ansaldi
Domenico Galizio
Edoardo Tamagnone
Cetty Siciliano
Ilario Martini
Tommaso Elia
Walter Mastrogiovanni
Santino Cascella

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Blog: rossosantena.it

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