Santena, il 12 e 13 giugno 2010 è in programma 9° raduno regionale dell’Associazione nazionale bersaglieri

SANTENA – 8 giugno 2010 – Il 12 e 13 Giugno 2010 la sezione Anb – Associazione nazionale bersaglieri – “M.A.v.m. Col. Ugo Verdi”, di Villastellone-Santena organizza il 9°  raduno regionale  dei bersaglieri. La manifestazione è realizzata con il patrocinio della Provincia di Torino, della Regione Piemonte e dei Comuni di Villastellone e Santena e in collaborazione con l’Associazione Amici della Fondazione Cavour di Santena”. La manifestazione cade nel 25° anniversario della fondazione della sezione ed è dedicata al compianto presidente di sezione  Vincenzo Lombardi. La particolarità delle rappresentazioni, dei luoghi e delle ricorrenze inserisce questo raduno nell’ambito delle celebrazioni del 2010, bicentenario della nascita di Camillo Benso di Cavour e del 2011, centocinquantesimo  anniversario dell’Unità d’Italia.

Bersaglieri 1

bersaglieri 2

Valter Ramello, presidente della locale sezione Anb, intitolata a Ugo Verdi, spiega: «L’alto significato patriottico, la particolarità delle rappresentazioni e dei luoghi danno a questo raduno il significato che abbiamo condiviso fin dal primo momento con Vincenzo Lombardi. Decidemmo allora di saldare i festeggiamenti per il 25° anniversario di fondazione della nostra sezione con le comunità in cui la nostra sezione opera. Il recupero di memorie, la valorizzazione di simboli, di personaggi e di luoghi significativi della storia Patria – il Tricolore, Alessandro La Marmora e Camillo Cavour – sono elementi essenziali in cui, siamo sicuri, tutti i partecipanti al raduno, bersaglieri e non, potranno identificarsi».

Salvatore Pacino, vice presidente della locale sezione Anb, aggiunge: «Nel 2010 prosegue il cammino intrapreso con il compianto Presidente della Sezione, Bersaglieri Vincenzo Lombardi – al quale verrà dedicato il Raduno –  rivolto alla valorizzazione del patrimonio storico culturale del Piemonte e delle comunità  di Villastellone e di Santena, e al coinvolgimento di tutti i cittadini in un evento che consenta di conoscere l’impegno sociale, civile e culturale dei bersaglieri e della loro associazione».

PROGRAMMA RADUNO

Sabato 12 giugno 2010, piazza Libertà, Villastellone, ore 21.

Serata-concerto della fanfara Anb di Asti con tema “Storia del tricolore Italiano”. Vista la difficoltà di esibizione la fanfara verrà rinforzata con alcune “prime” trombe, verranno presentati tutti i tricolori Italiani che si sono succeduti fino all’attuale bandiera. Alla presentazione di ogni bandiera verrà narrata una cronistoria di essa e la fanfara suonerà un brano relativo all’epoca. Interverranno le più alte cariche istituzionali dell’Anb.

Domenica 13 giugno 2010, vie della città e cortile del castello Cavour di Santena.

Partecipano: le fanfare Anb, le pattuglie ciclisti di Venaria Reale e Domodossola con le classiche “carriole” d’epoca, il “Gruppo Storico Bersaglieri 1861”, la rappresentanza delle crocerossine, il “Gruppo mezzi militari d’epoca”, le associazioni civili e militari di Villastellone e Santena, le più alte cariche Anb.

Mattino: ore 8,45, adunata in piazza Martiri della Libertà; ore 9,15, alzabandiera, nel cortile della scuola elementare “Cavour”, onore alle autorità Anb; saluto del presidente Anb della sezione locale; ore 9,30, inizio sfilamento, direzione via Vittorio Veneto, via Principe Amedeo, via Cavour; ore 9,45, deposizione corona monumento ai Caduti in piazza Martiri della Libertà. Il Gruppo storico Anb 1861 sparerà a salve un colpo di moschettone, con regolare porto d’armi; ore 10, piazza Visconti Venosta, deposizione corona  sulla tomba di Camillo Benso di Cavour. Il gruppo storico Anb 1861 sparerà a salve un colpo di moschettone, discorsi di circostanza delle Autorità; ore 10,30, inizio sfilata per le vie di Santena – via Sambuy, via Caboto, via Cristoforo Colombo, via Giuseppe Minocchio, via Torino, via Cavour, con deflusso della  sfilata in piazza Martiri della Libertà; ore 11,15, celebrazione Messa nella chiesa parrocchiale S.S. Pietro e Paolo; ore 12,30, pranzo al ristorante Tenuta Val Minier, di Villanova d’Asti.

Pomeriggio: ore 16, visita gratuita al castello Cavour e omaggio alla tomba di Camillo Benso di Cavour (1810-1861), il principale artefice dell’Unità d’Italia, in occasione del bicentenario della  nascita; ore 17, concerto delle fanfare Anb di Domodossola, nella pausa del concerto sarà esposta, in via eccezionale, la corona portata a Santena dai “Reduci della Crimea”; ore 17,45, ammaina bandiera.

**

bersaglieri 3

Note storiche

Il 6 Giugno 1861 moriva a Torino Camillo Benso di Cavour. La commozione in Italia e in Europa fu grande. Usciva di scena il politico in cui erano riposte le attese di progresso  e di modernizzazione del sistema sociale, economico  ed istituzionale dell’Italia Unita. Il 19 Dicembre 1880, a Torino, la Società dei Reduci della Crimea deliberò di commemorare per tutti gli anni a venire, la ricorrenza della scomparsa di Cavour, assumendo l’impegno di recarsi a Santena sulla sua tomba. Oltre a sancire l’ingresso del Regno di Sardegna nel concerto delle potenze occidentali,  la spedizione in Crimea faceva del “Tessitore” l’indiretto fondatore del sodalizio. La Società, ricollegandosi alle battaglie del 1848-49, alla seconda guerra d’Indipendenza, alla conquista del Regno  delle Due Sicilie, dell’Umbria e delle Marche e alla Presa di Porta Pia, in questo modo, celebrava  pagine gloriose della storia d’Italia, insieme alle gesta dell’esercito Sardo ed in particolare del Corpo dei Bersaglieri

Nella notte tra il 6 e 7 Giugno 1855 moriva in Crimea il Generale Alessandro Ferrero Della Marmora.

Scelta la carriera militare, brillante negli studi, in particolare, nelle discipline scientifiche, da giovane ufficiale studiò un nuovo tipo di fucile a retrocarica, e nel 1831 formulò una prima  Proposizione per la formazione di truppe leggere della terza specie sotto la denominazione di Bersaglieri. Proposta finalmente raccolta, il 18 giugno 1836, dal re Carlo Alberto che istituiva nell’Armata un Corpo dei Bersaglieri. Il 22 marzo 1855 il Generale Alessandro La Marmora assunse il comando della seconda Divisione del Corpo di Crimea, in quella che fu la sua ultima fatale missione. Morto cinquantaseienne di colera, sepolto nella penisola del Mar Nero, dal 1911, cinquantenario dell’Unità d’Italia, le sue spoglie riposano a Biella, nella Basilica di San Sebastiano.

**

INFO

Associazione Nazionale Bersaglieri
Sezione M.A.v.m. Col. Ugo Verdi
Via Cossolo, 10 – Tel. 011-9793135
10029 Villastellone (To)
Presidente Valter Ramello

Cellulare 338-3147791
e-mail manval@interfree.it

**

Blog: rossosantena.it

filippo.tesio@tin.it

©RIPRODUZIONE RISERVATA