Santena, riapertura parco Cavour, l’intervento di Tom Dealessandri, vicesindaco di Torino

Santena – 12 agosto 2010 – In occasione della festa patronale di San Lorenzo del 10 agosto scorso è stato riaperto il parco Cavour. Per l’occasione, nella sala diplomatica, si è svolta una conferenza stampa per presentare un primo percorso circolare nell’area più prossima al castello Cavour. Di seguito, l’intervento di Tom Dealessandri, vicesindaco di Torino e assessore alle Politiche del lavoro, alla Formazione professionale, ai Progetti comunitari e ai rapporti con l’Unione Europea del Comune di Torino.

Tom Dealessandri, vicesindaco di Torino, ha iniziato così il suo intervento durante la conferenza stampa svolta nella sala diplomatica: “Per una serie di vicissitudini lo scorso anno quando una delegazione di santenesi sono venuti al Comune di Torino, rivendicando l’apertura del parco accompagnanti dal sindaco Benny Nicotra, ho risposto io all’interpellanza presentata in consiglio comunale. Oggi si riapre almeno un pezzo del parco Cavour, ovviamente il percorso che porterà alla riapertura completa è molto impegnativo. Sono state programmate diverse fasi per giungere a tale traguardo”.

Il vicesindaco di Torino ha aggiunto: “La riapertura del parco avviene nella giornata di oggi, che coincide con la festa patronale di Santena: cosa c’è di meglio che unificare i duecento anni della nascita di Camillo Cavour con la festa patronale? Nei Comuni le feste patronali hanno ancora molto seguito; i torinesi un po’ si stupiscono che tali appuntamenti e le processioni mantengano un loro valore, ma come abbiamo visto anche qui a Santena oggi davvero c’è la mobilitazione di tutto il paese. Per cui per la riapertura del parco davvero non poteva esserci giornata più felice”.

Tom Dealessandri ha proseguito: “Non c’è ombra di dubbio che l’intero progetto per il complesso cavouriano santenese è molto impegnativo e a me fa piacere che con la Regione Piemonte, abbiamo definito un accordo complessivo su quali erano i fondi da destinare al complesso cavouriano santenese nel suo insieme. Il fatto che siamo riusciti a mettere dentro a questa ipotesi 4 milioni dei 7-8 necessari per l’intero progetto è di grande soddisfazione. A nome e per conto della Città di Torino mi sento di sottolinearne tutta l’importanza. Penso che tutti apprezzino il complesso cavouriano santenese per il valore storico che ha e rappresenta.  Il patrimonio che cerchiamo di recuperare è di grande pregio e può essere utile  a tutti noi cittadini, non sono per i santenesi, o per i cittadini dei paesi vicini, della città di Torino. Si tratta di un bene che credo possa essere assolutamente messo nel circuito turistico di valorizzazione dei nostri beni patrimoniali; e noi proprio in questa direzione ci stiamo muovendo”.

Tom Dealessandri ha continuato: “L’altra cosa ai fini del parco Cavour, che mi pare utile sottolineare mi pare questa. Intendo qui ringraziare tutti quelli che hanno contribuito alla messa in sicurezza del parco come al vasto programma di lavori di restauro e adeguamento funzionale dell’intero complesso cavouriano. Naturalmente anche il mantenimento poi del parco ha un suo costo e tale spero potrà essere ridotto se gli amici di Santena ci daranno una mano. Per questo sono qui a ringraziarli seriamente, non per dovere di circostanza. Io credo vadano ringraziati non solo per le cose già fatte, ma perchè se vogliamo arrivare alla fine del nostro progetto di recupero complessivo per poi  tenerlo aperto per il futuro non si può pensare che gli enti pubblici riescano a fare tutto ciò da soli. Fin quando si tratta di ristruttuare forse ce la facciamo ancora – dico forse perchè in questo periodo tutto è diventato più complicato. Sicuramente però il mantenimento di un bene come il complesso cavouriano senza una compartecipazione dei cittadini sarà quasi impossibile. Come ci ha ricordato Nerio Nesi mancano almeno 200mila euro per consentire alla fondazione il completamento dei lavori in programma e far fronte alla parte di manutenzione ordinaria comunque necessaria. Per questo la Fondazione Cavour ha annunciato il lancio, a partire da settembre 2010 della campagna DuecentoxMille, per consentire il completamento dei lavori e far fronte alla manutenzione ordinaria. Credo che sia un senso molto serio di affrontare la situazione presente qui a Santena”.

Tom Dealessandri ha aggiunto: “Ovviamente accompagnato a tutto questo – va ricordato –  che c’è un lavoro intenso da parte della divisione Cultura della Città di Torino e della divisione Opere pubbliche. Si tratta di quelli che noi chiamiamo ‘i servizi tecnici’ che si sono presi il carico della progettazione dell’intera ristrutturazione. Io ho visto all’opera la nostra direzione tecnica su altre situazioni; vi posso assicurare che è difficile trovare di meglio – e non lo dico perché qui oggi sono il rappresentante della Città di Torino, ma perché affrontare queste situazioni, anche dal punto di vista progettuale non è cosa semplice. A mettere le mani su cose delicate come queste ci vanno persone che devono sapere come muoversi, cercando di salvaguardare il massimo e, contemporaneamente, riuscendo anche a stare in conti che siano accettabili in una situazione difficile come questa attuale per un ente come il Comune di Torino. Per tutto questo oggi, alla riapertura del parco Cavour, ringrazio davvero tutti e, in particolare, Nerio Nesi e Mario Garavelli”.

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