Santena, servizio rifiuti, l’Iva va applicata

Santena – 10 dicembre 2010 – Il Consorzio chierese per i servizi, nei giorni scorsi ha comunicato che l’Iva deve essere applicata sia per la Tariffa di gestione dei rifiuti urbani, sia per la Tariffa di igiene ambientale. Di seguito, il testo dell’avviso

Il Consorzio chierese per i servizi

comunica

che l’Iva deve essere applicata

A seguito della sentenza numero 238-2009 della Corte Costituzionale il Consorzio ha formulato un interpello all’Agenzia delle Entrate per far luce sulla legittimità dell’applicazione dell’Iva. in data 22 novembre 2010 l’Agenzia delle entrate ha risposto confermando che l’Iva va applicata sia per la tariffa di gestione dei rifiuti urbani, disciplinata dall’articolo 238 del decreto legislativo 152-2006, sia per la Tariffa di igiene ambientale, disciplinata dall’articolo 49 del decreto legislativo 22-1997, facendo riferimento alla recente circolare numero 3, emanata dal Ministero delle Finanze, in data 11 novembre 2010. Nel Consorzio la tariffa è stata adottata da sette Comuni: Cambiano, Carmagnola, Chieri, Pecetto Torinese, Pino Torinese, Poirino e Santena.

Pertanto il Consorzio non provvederà ad alcun rimborso e continuerà ad applicare l’Iva.

Il Consorzio invierà comunicazione ufficiale con i termini di legge a tutti coloro che, dal luglio 2009, hanno presentato richiesta di rimborso.

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