Santena, il Consorzio chierese per i servizi ha inaugurato il nuovo centro di raccolta consortile

Santena – 3 febbraio 2011 – Nei giorni scorsi è stato inaugurato il nuovo Centro di Raccolta di Chieri, interamente progettato e realizzato dal Consorzio chierese per i servizi, così come è avvenuto per il recente Centro di raccolta di Riva di Chieri. Il nuovo Centro è stato costruito di fronte al precedente, sul lato destro rispetto all’entrata degli uffici del Consorzio chierese in Strada Fontaneto 119.

Davide Pavan, direttore del Consorzio, riassume le ragioni della nuova costruzione: «Innanzitutto è sorta la necessità di estendere l’accesso a più utenti, in particolare dei Comuni di Andezeno, Baldissero, Chieri, Marentino, Mombello, Moncucco, Montaldo, Moriondo, Pavarolo, Santena. Inoltre l’importanza di adeguarsi alla normativa vigente, entrata in vigore nel 2008, e che prevede una serie di requisiti tecnici e funzionali che i precedenti Centri, di Riva e di Chieri, non avevano. Parliamo di rampe, recinzioni, segnaletica di sicurezza, bacino di laminazione ecc. Abbiamo allestito il Centro per la ricezione dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, i cosiddetti Raee,  provenienti sia dalle utenze domestiche sia dai distributori, cioè i rivenditori, gli installatori ed i Centri di assistenza che sono autorizzati a conferire nei Centri di Raccolta da una recentissima normativa – sistema “one to one”».

Nei prossimi mesi è in programma la realizzazione di un sistema di accesso completamente informatizzato, attraverso tessere magnetiche e elettroniche, e la trasmissione dei dati di conferimento in via telematica, per il quale è stato necessario creare apposite infrastrutture.

Ilario Marchisio, presidente del Consorzio, conferma il valore dell’investimento pari a euro 680.000: «Il Consorzio chierese è risultato tra i vincitori di ben due bandi pubblici, uno dell’ANCI – Associazione Nazionale dei Comuni Italiani – ed uno della Regione Piemonte, per cui ha ottenuto un contributo totale complessivo di euro 325.000».

Gli orari di accesso all’area restano invariati: dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 12 ed il sabato dalle 8 alle 12 il mattino, dalle 14 alle 17 il pomeriggio da novembre a marzo e dalle 15 alle 18 sempre il pomeriggio da aprile ad ottobre.

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