Santena, bando gestione impianti sportivi, l’interpellanza discussa a fine febbraio 2011

Santena – 7 maggio 2011 – Il 5 febbraio scorso i tre capogruppo di minoranza avevano presentato una interpellanza sul bando di gestione degli impianti sportivi di Trinità e di via Tetti Agostino. L’interpellanza è stata discussa nel consiglio comunale del 28 febbraio scorso. Di seguito il testo dell’interpellanza e la risposta arrivata dal capogruppo del Pdl Francesco Migliore.

INTERPELLANZA

Visto che l’amministrazione comunale intende attivare la manutenzione degli impianti sportivi comunali di via Tetti Agostino e della Trinità tramite un bando, rivolto a tutte le associazioni santenesi, emesso il 20.01.2011 prot. 717 per cinque anni;

Considerato che l’elemento unico per l’aggiudicazione è l’offerta economica sulla base di 30.000 euro annui al ribasso;

Visto  che la lettera di invito non cita alcuni aspetti di notevole rilevanza, quali:
-che gli impianti, allo stato attuale, richiedono alcuni significativi interventi di manutenzione (lo spogliatoi ospiti di via Tetti Agostino è chiuso per problemi all’impianto termico, una caldaia perde acqua, alcune lampade e  vaschette water da sostituire ecc.);

-non dichiara che la maggior parte delle attrezzature del circolo Andrea G. è di proprietà privata;

-non è allegato l’elenco delle attrezzature necessarie per la manutenzione e se gli stessi beni strumentali siano funzionanti;

-non è riportato se gli impianti non sono aggiornati alla normativa di sicurezza in vigore e qualora non lo siano, non c’è alcun accenno alla manleva relativa in caso di incidente;

-non è chiaro, per gli impianti della Trinità, quale soggetto dovrebbe farsi carico degli oneri di ripristino nel caso di esondazione;

-non è citato come l’amministrazione eroga temporalmente il contributo previsto, stante la necessità dell’associazione aggiudicataria di far fronte alle spese per le utenze relative.

Considerato che l’assenza di predetti elementi conoscitivi può indurre a errori di valutazione economica da parte delle associazioni interessate e propense a presentare l’offerta, ovvero il quadro di riferimento su cui effettuare le relative valutazioni non è esaustivo;

SI INTERPELLA

Il sindaco e più generalmente la giunta municipale sulle motivazioni dell’assenza di predetto quadro dello stato delle cose e nel contempo si invita l’Amministrazione Comunale a fornire alle associazioni interessate tutti gli elementi utili a fornire una proposta economica scevra da errori di valutazione o di non conoscenza dello stato delle cose.

Roberto Ansaldi

Domenico Galizio

Bruno Ferragatta,

 

Santena, 5 febbraio 2011

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Di seguito la risposta all’interpellanza fornita da Francesco Migliore nel consiglio comunale del 28 febbraio 2011.

«Noto che l’impiantistica sportiva comunale – ha affermato Francesco Migliore – è un tema che appassiona fortemente la minoranza visto che per tre anni hanno parlato del palazzetto dello sport, come di cattedrale nel deserto, e adesso si concentrano sempre in maniera “propositiva”,   agli impianti di Via Trinità e di Via Tetti Agostino.

Al di là delle polemiche, prima di entrare nel merito dell’interpellanza fornisco alcuni dati utili affinché i cittadini possano finalmente avere un quadro corretto.

L’impianto di Via Trinità è stato costruito con l’accensione di un mutuo dall’Amministrazione Comunale e per la sua gestione dal 1995 ad oggi sono stati spesi euro 829.143,11,  mediante erogazione di contributi economici al soggetto gestore o assunzione diretta di oneri economici da parte del Comune (manutenzioni straordinarie, pagamento utenze….).

Se dividiamo tale somma per i 14 anni, risulta che  la gestione dell’impianto sportiva e/o il finanziamento del calcio è costato alla città di Santena la  somma di circa euro 60.000 l’anno.

Se fino a qualche anno fa la cosiddetta ricaduta sociale individuata nell’utilizzo della struttura da parte di numerosi bambini e ragazzi, poteva giustificare l’erogazione di tale somme, oggi le limitate risorse economiche impongono scelte diverse .

Da quando sono stato delegato allo sport, ho avviato un processo di razionalizzazione e contenimento dei costi a carico dell’ente, affinché con il medesimo importo di euro 60mila annui, il Comune di Santena garantisca la gestione di tutti gli impianti sportivi comunali,  come ci ha  dimostrato con  il Palazzetto dello Sport lo stanziamento di euro 30.000, che ha consentito di individuare un gestore tra le associazioni santenesi.

Entro nel merito dell’interpellanza:

-Sono a conoscenza che gli impianti necessitano di alcuni interventi di manutenzione straordinaria.

-E’ chiaramente specificato nel capitolato d’appalto che la manutenzione straordinaria compete al comune.  Sarà l’Amministrazione comunale a mettere a norma gli impianti prima di consegnarli al gestore.

-I beni ubicati presso gli impianti, di proprietà del circolo Andrea G., sono quelli elencati nella deliberazione della Giunta Comunale n. 1 del 19 gennaio 2011, che abbiamo consegnato a tutte le associazioni che hanno manifestato un interesse a partecipare alla gara.

-L’elenco delle attrezzature necessarie per la manutenzione dipendono dalle necessità del concessionario  fermo restando la disponibilità del comune a concedere in comodato le proprie attrezzature.

-Le responsabilità in materia di utilizzo degli impianti sono chiaramente specificate nel capitolato d’appalto, così come sono disponibili le certificazioni in materia di sicurezza.

-In caso di esondazione non sarà sicuramente il gestore a fare fronte agli oneri di ripristino così come neppure in caso di terremoto o di cadute di una meteorite trattandosi di interventi di manutenzione straordinaria.

-L’importo totale del contributo annuo dipenderà dall’offerta economica del soggetto aggiudicatario (comunque non superiore a euro 30.000 all’anno), mentre i tempi e le modalità saranno concordate a seconda delle esigenze del soggetto gestore e soprattutto delle spese sostenute, debitamente dimostrate, trattandosi di una contribuzione a titolo di compartecipazione e rimborso spese.

-Entro il termine del 28.2.2011 sono pervenute n. 4 offerte e precisamente : San Luigi, Atletico Santena in associazione temporanea di impresa con la Proloco, Circolo Andrea G. e U.P. Santenese.

I risultati dei ribassi sulla base del prezzo d’asta di euro 30.0000 sono i seguenti:

-San Luigi  –0,3% (ribasso pari a euro 90,00)
Importo di aggiudicazione: euro 29.910

-Atletico Santena  –34,66% (ribasso pari a euro 10.398)
Importo di aggiudicazione: euro 19.602

-Circolo Andrea G.  –38% (ribasso pari a euro 11.400)
Importo di aggiudicazione: euro 18.600

-U.P. Santenese – 56,5% (ribasso pari a euro 16.950)
Importo di aggiudicazione: euro 13.050

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