Santena – 9 giugno 2011 – La città per fare fronte alle emergenze abitative per il 2011 ha stanziato 12.500 euro. Di questi, 7.500 euro sono corrisposti alla casa di riposo Forchino, per la gestione di alcuni locali adibiti ad alloggi, mentre 5.000 euro serviranno per interventi urgenti per sistemare i cittadini in grave stato di disagio in strutture alberghiere.
Nella determinazione del responsabile dei Servizi al cittadino e alle imprese numero 191, firmata dal dirigente apicale Guglielmo Lo Presti, si premette che nel gennaio 2010 l’amministrazione ha approvato una convenzione con la casa di riposo Forchino per la gestione dei locali adibiti ad alloggi di emergenza abitativa per il periodo 1° gennaio 2010-31 dicembre 2012. La convenzione prevede che il Comune corrisponda alla casa di riposo, per l’attivazione e gestione del servizio, un compenso annuo di 7.500 euro, oltre a una quota di euro 10 al giorno per ogni persona eventualmente ospitata. Gli interventi economici derivanti dall’inserimento dei soggetti nella struttura di emergenza abitativa sono a carico del Comune di Santena, che provvederà ai pagamenti alla casa di riposo e poi a richiedere i rimborsi dagli enti o alle persone obbligate: Consorsio socio-assistenziale, Comuni e cittadini.
Nella determinazione si ricorda che l’inserimento nella struttura di emergenza abitativa non è sempre attuabile a causa dell’assenza di posti letti, oppure a causa della tipologia del soggetto assistito. Nel documento si prevede la disponibilità di una somma forfetaria di euro 5.000, da destinarsi a interventi urgenti che prevedano la sistemazione di cittadini in stato di grave disagio, presso strutture alberghiere del territorio. Dunque, in totale, per gli interventi a sostegno della locazione è prevista una spesa di 12.500 euro.
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Fonte: determinazione del responsabile dei servizi al cittadino e alle imprese, numero 191, del giorno 3 giugno 2011.
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