Santena, il sindacato ha chiesto all’Inps la verifica dei rapporti di lavoro esistiti tra Nicotra e l’Ages dal 2005 al 2007

Santena – 19 giugno  2011 –  Il sindacato, la Filctem Cgil, si è rivolta all’Inps per chiedere la verifica del tipo di rapporto di lavoro esistito tra l’Ages e l’ex sindaco Nicotra.

Enrico De Paolo, sindacalista Filctem Cgil, spiega: «In questi ultimi giorni mi sono arrivate diverse chiamate di lavoratori Ages e anche di gente che non è più in azienda. Si tratta di persone che hanno subito danni dalla vicenda Ages. Mi hanno chiesto se la richiesta di spiegazioni del sindacato relativa al tipo di rapporto lavorativo tra Ages e Benny Nicotra era solo una denuncia morale attraverso i mezzi di informazione. Attraverso il blog rossosantena desidero informare che in queste ultime ore ci stiamo rivolti all’Inps per chiedere di verificare  e accertare se è veramente esistito un rapporto di lavoro tra l’Ages e Nicotra. Dunque ora l’Istituto verificherà e poi avremo una risposta».

«Dico subito che le centinaia di dipendenti dell’Ages  – aggiunge Enrico De Paolo – potrebbero facilmente testimoniare di non avere visto Nicotra in azienda e al lavoro. Naturalmente qualora risultasse che il rapporto di lavoro non è esistito noi chiederemo che l’istituto respinga i versamenti. In pratica sarebbero soldi che potrebbero rientrare nella gestione dell’amministrazione straordinaria. E noi ci auguriamo che di questi eventuali soldi i lavoratori in qualche modo potranno beneficiarne».

Enrico De Paolo prosegue: «Da quanto sappiamo in bacheca aziendale una sola volta è stato esposto l’organigramma dell’Ages in cui appariva il nome di Nicotra, ma poche ore dopo il foglio è subito sparito dalla bacheca.  A fronte di precisa domanda da parte dalla Rsu l’azienda ha sempre negato che Nicotra fosse un dipendente o che ci fossero collaborazioni. Ricordo questo fatto perché tale circostanza ci fa capire che in tutta la vicenda potrebbe esserci qualcosa di poco chiaro. Noi attendiamo chiarimenti».

Enrico De Paolo: «Ricordo che se il rapporto di lavoro tra Nicotra e l’Ages non dovesse essere riconosciuto la cifra eventualmente da restituire potrebbe facilmente superare il mezzo milione di euro tra stipendio e oneri e indiretti. Alla luce delle informazioni arrivate in queste settimane a seguito dello scioglimento del consiglio, del comizio dell’ex sindaco e della conferenza stampa degli undici consilieri dimissionari, noi come sindacato abbiamo ritenuto di chiedere all’Inps di verificare se c’è stato o meno un rapporto di lavoro dipendente tra Ages e  Nicotra. Qualora fosse verificata l’insussistenza del rapporto di lavoro il sindacato chiederà la restituzione di tali somme che dovranno tornare nella disponibilità della gestione straordinaria».

**

blog rossosantena.it

filippo.tesio@tin.it

©riproduzione riservata