Santena, intervento di Claudia Tosco, segretario del circolo cittadino del Pd

Santena – 12 ottobre 2011 – Claudia Tosco, è il segretario del locale circolo del Pd, una delle poche realtà cittadine che ha mantenuto vita di partito. Di seguito, il contributo raccolto con una breve intervista.
Che lavoro sta portando avanti il Pd a livello cittadino in queste settimane?

«In questa fase, a livello santenese, stiamo lavorando alla costruzione di una lista civica di rinnovamento – spiega Claudia Tosco, segretario del circolo cittadino del Pd –. Innanzitutto vogliamo fare in modo  che non si ripetano più i fatti, tutt’altro che edificanti, accaduti in passato. Questa città ha bisogno di voltare pagina. Tutti noi, per Santena, speriamo in un futuro migliore del recente passato politico e amministrativo. Come Pd, non senza fatica,  stiamo cercando di trovare un nuovo modo di fare politica in città. Semplicemente, per questa città, per intanto vorremmo un ritorno a un clima politico di tutta normalità. Una cittadina della cintura che vede più persone partecipare alla vita politica. Persone normali con dei diritti e anche dei doveri.  Cittadini che possano rivolgersi agli amministratori senza riverirli per chiedere loro favori. Santenesi che in comune ci vanno bussando agli uffici competenti e non solo al sindaco».

Perché molti santenesi sono distanti dalla vita politica locale?

«Intendo rivolgere un appello ai cittadini santenesi – afferma Claudia Tosco – affinché mettano da parte l’individualismo e portino il loro contributo nella costruzione della lista che si sta formando, a partire da quelle che erano le forze di opposizione alle giunte guidate da Benny Nicotra. Una lista che intende mettersi a servizio dei santenesi. Un gruppo che ha l’obiettivo di ricostruire Santena che – a seguito di quattro mandati amministrativi guidati dal centrodestra – è tutt’altro che migliorata sotto molti aspetti.  Una lista, la nostra, che intende anche voltare pagina rispetto al modo di condurre la battaglia politica. Vogliamo lavorare per dire basta agli scontri personali tra amministratori. La città di Santena, come l’intero nostro Paese, sta vivendo un momento critico. La crisi economica e occupazionale colpisce dura anche in città. La chiusura di alcuni grandi fabbriche cittadine e  la crisi che segna molte boite locali dell’indotto automobilistico, le difficoltà economiche di molte famiglie della città sono segnali che la classe politica cittadina non può ignorare».

Chi può dare un contributo a costruire una città migliore?

«Tutti coloro che, in qualche modo, praticano vita di partito – afferma Claudia Tosco – sono chiamati a tirarsi su le maniche e lavorare per il bene della città, abbandonando gli steccati ideologici. Per voltare pagina la città ha bisogno del contributo di molti. Anche per questo si è iniziato un cammino nell’ambito di una lista civica. Nei piccoli Comuni, come il nostro, contano molto le persone e quale progetto intendono portare avanti per la comunità. Una lista civica che – partendo dal nucleo che in questi anni si è costituito in consiglio per contrastare l’amministrazione guidata da Benny Nicotra – è aperta a contributo di tutti. Il Pd, come altri partiti, ha scelto di fare un passo indietro e dare una mano a questa lista civica. Per rinnovare l’amministrazione cittadina serve gente nuova: sinora alcune categorie – ad esempio le donne e i giovani, ma non solo queste due categorie – risultano del tutto assenti».

Un po’ di responsabilità non sarà anche delle prassi non propriamente ortodosse messe in atto dai partiti?

«Se vogliamo davvero costruire un domani migliore per la nostra città chiude Claudia Tosco – innanzitutto siamo chiamati a fare autocritica per capire le ragioni che tengono distanti dalla vita politico amministrativa tanti santenesi. Una analisi che non deve farsi contaminare da alcuni luoghi comuni che vorrebbero i partiti essere tutti uguali. Detto questo aggiungo che il clima conflittuale radicatosi in città ha portato molti ad allontanarsi dalla vita del palazzo municipale. Una tendenza che dobbiamo sapere invertire per riportare la città alla normalità. Impegnarsi è faticoso, ma è un dovere civico. Il rinnovamento della classe politica locale è un problema che non si può ignorare. Nelle prossime settimane saremo chiamati a costruire percorsi inclusivi con i cittadini per dare modo, a tutti coloro che lo vorranno, di portare il loro contributo per costruire una Santena diversa e migliore rispetto a quella di oggi».

**

blog rossosantena.it

filippo.tesio@tin.it

©riproduzione riservata