Santena, scuola materna San Giuseppe, alcune riflessioni del commissario prefettizio

Santena – 15 novembre  2011 – Nei giorni scorsi al commissario prefettizio Giuseppe Zarcone, abbiamo chiesto un breve commento sulla scuola materna San Giuseppe la cui situazione economica, in queste ultime settimane, si è risollevata in parte.

Rispondendo alla richiesta di commento il Commissario prefettizio Giuseppe Zarcone afferma: «Sembra che la situazione sia un attimino migliorata rispetto alle prospettive emerse qualche settimana fa che erano piuttosto preoccupanti, non tanto per il futuro dell’esistenza della scuola, quanto per l’impegno economico dei genitori che avrebbe potuto subire un aumento, non da poco. Ora pare che i finanziamenti ministeriali siano stati ristabiliti e anche quelli regionali non dovrebbero subire decurtazioni importanti».

Zarcone continua: «Io devo dire che quando il parroco don Nino Olivero mi ha sottoposto il problema ho subito garantito che, come Comune, avremo cercato di fare il possibile per fornire un aiuto. Però, evidentemente, non potevamo accollarci l’intera parte dei fondi che venivano a mancare, pari a 70-80mila euro. Io ho subito parlato con i responsabili degli uffici comunali per vedere quanti fondi si potevano mettere  a disposizione per contribuire a sostenere i conti della scuola o, comunque, per evitare troppi rincari ai genitori. Avevo detto al parroco – e lo confermo – che il Comune è in grado di tirare fuori altri 15mila euro».

«Mi sono anche impegnato – aggiunge Giuseppe Zarcone –, ora che a fine anno scolastico è in scadenza la convenzione tra il Comune e la scuola materna San Giuseppe, a valutare se adeguare l’importo, quantomeno rispetto al fatto che, negli ultimi  tre anni, c’è stato un sensibile aumento dei costi. Certamente, non bisogna dimenticarsi che anche i Comuni soffrono della situazione contingente non proprio felice in cui versa la finanza pubblica. I Comuni sono stati colpiti dagli effetti cagionati da due manovre economiche estive e non sappiamo ancora che cos’altro ci attende prima di fine anno. Ci sono stati dei tagli e la normativa del patto di stabilità è sempre più rigida. Per cui, anche il Comune ha avuto una riduzione nei fondi da parte dello Stato. Come tutti i Comuni anche Santena deve un attimino rivedere le proprie spese e il proprio orizzonte finanziario. Nonostante ciò sono riuscito a  racimolare un po’ di altri soldi da dare alla scuola materna San Giuseppe».

«Prescindendo da qualunque considerazione di tipo politico, piuttosto che confessionale o che altro, che  a me non interessa – aggiunge Giuseppe Zarcone – voglio dire questo. Io vedo che la struttura funziona. L’ho visitata. Non sono un esperto nel settore, ma ho avuto una ottima sensazione. Conosco il parroco e non ho da dubitare della sua serietà e affidabilità. Ho avuto una buona impressione della scuola. I bambini che la frequentano sono parecchi, per cui non vedo per quale motivo avrei dovuto negare un aiuto aggiuntivo da parte del Comune. Mi fa piacere sapere adesso che la situazione si è fatta molto meno critica. Ricordo che la convenzione che scade a fine anno scolastico prevede che il Comune eroghi alla San Giuseppe 180mila euro l’anno».

Sollecitato dai cronisti in merito all’attuale retta che è di 25 euro mensili, cui va aggiunto il costo della mensa, il Commissario ha chiuso così: «Non intendo entrare nella valutazione se la retta sia poco o tanto, quello che a me non piace è quando vengono cambiate le regole durante il gioco. Quindi, per questo anno, non mi sembrava giusto aumentare la retta. Il prossimo anno, conti alla mano, si faranno tutte le necessarie considerazioni».

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