Santena, Ages, altri sei mesi di cassa integrazione in deroga per 201 lavoratori

Santena – 18 febbraio 2012 – Giovedì scorso i lavoratori Ages si sono riuniti in assemblea, nella sede della Cgil di via Pedrotti, a Torino. La Filctem ha illustrato ai lavoratori la questione della cassa integrazione in deroga. 201 lavoratori, a partire dal prossimo 24 febbraio e fino a 23 agosto 2012, saranno messi in cassa integrazione in deroga. I sindacalisti della Filctem hanno informato i lavoratori che, avendo l’Ages già fatto ricorso a più di 24 mesi di cassa, questi ulteriori sei mesi saranno gli ultimi cui potranno accedere; almeno questo prevede la normativa.  Poi partirà la mobilità

Il sindacato, nella riunione della scorsa settimana, ha però spiegato ai lavoratori che «nulla vieta che, a ridosso del 23 agosto 2012, al termine dei sei mesi di cassa, si possa andare in Regione per vedere se a fronte dell’esistenza di fondi per la cassa integrazione in deroga si possa ottenere nuova cassa. L’attivazione di nuova cassa in deroga è legata alla disponibilità di risorse da parte della Regione Piemonte. Certo – hanno prospettato i sindacalisti – a fronte del perdurare della crisi, sarà un’impresa davvero ardua. Una volta terminato la nuova cassa, a fine agosto 2012, il sindacato verificherà la possibilità di ottenere un nuovo e ulteriore periodo di cassa integrazione in deroga. In assenza di questo per i 201 lavoratori ex Ages partirà la mobilità».

Sempre durante l’assemblea in via Pedrotti è emerso che dodici lavoratori hanno chiesto di essere messi in mobilità perché, nel frattempo hanno maturato i requisiti per accedere al traguardo della pensione.

Durante l’assemblea la Filctem ha informato i lavoratori in merito alla possibilità da parte dei lavoratori di poter essere impiegati all’interno del complesso cavouriano santenese, facendo nuovamente ricorso a fondi messi a disposizione della Compagnia di San Paolo per progetti di lavoro accessorio. I fondi disponibili sono però minori rispetto al 2011; nei prossimi giorni l’istituto di credito ufficializzerà la disponibilità e si vedrà quante persone potranno partecipare. Nel 2011 grazie al sostegno della Compagnia di San Paolo 60 disoccupati dell’Ages sono stati impegnati per rendere nuovamente fruibile il parco Cavour e in lavori di guardiania  della villa di Camillo Benso Conte di Cavour

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