Santena, verso le amministrative: nuovo incontro tra Galileo e Santena Cambia

Santena – 24 febbraio 2012 – Ieri sera le delegazioni del gruppo Galileo e di Santena Cambia si sono incontrate e confrontate per capire se ci sono le condizioni per proseguire il cammino e dare vita a un soggetto nuovo  e comune in vista delle prossime elezioni amministrative di inizio maggio. La riunione la raccontano Gianni Baldi, portavoce di Galileo e Domenico Galizio, portavoce di Santena Cambia.

«A seguito dell’incontro avvenuto ieri sera – afferma Gianni Baldi, portavoce del gruppo Galileo – è necessario confrontarsi sui nomi per capire se, in concreto, c’è la possibilità di camminare insieme con un progetto unico. Per noi è importante ribadire la caratterizzazione del nostro gruppo, che si riconosce nella denominazione Galileo, e che non confluisce in Santena Cambia del quale non vogliamo cannibalizzare il pensiero e di cui rispettiamo il cammino, ma pensiamo a un percorso che dia vita a un nuovo soggetto finalmente libero da ogni preconcetto. È solo liberando la mente da pensieri inopportuni da parte di ciascuno che si riesce a superare lo scoglio più grosso per proseguire il cammino in modo costruttivo ed utile per tutta la nostra comunità».
«Il nostro gruppo – aggiunge Gianni Baldi – sabato sera 25 febbraio ha organizzato una riunione straordinaria, durante la quale insieme ragioneremo sulla volontà, o meno, di proseguire il cammino con Santena Cambia».

Durante la riunione non si è ancora parlato di nomi di candidati ma con i quali sarà necessario confrontarsi optando semmai ad una scelta collegiale tra i due gruppi. «In merito alla composizione di una eventuale lista – afferma Gianni Baldi – si è proposta la formula del 4×4: un 25 per cento di giovani; un 25 per cento di donne; un 25 per cento di persone con esperienza amministrativa; un 25 per cento legato all’associazionismo, all’imprenditoria e alla società civile, composizione ideale, sulla quale si siamo trovati in sintonia anche con Santena Cambia».
Gianni Baldi prosegue: «I rappresentanti di Santena Cambia già ieri sera ci hanno chiesto di andare oltre, arrivando a ipotizzare un lavoro più serrato e comune, domanda alla quale non ci siamo sentiti di dare una risposta affermativa per conto del gruppo senza averlo prima consultato. Devo anche aggiungere che, sino ad ora, in realtà, le scelte migliori, anche con le sfumature più riuscite, sono avvenute solo con il confronto costruttivo nel gruppo che si è dimostrato sempre molto propositivo. Siamo in grado di fare passi avanti e passi indietro per arrivare a scegliere la soluzione ritenuta più giusta. Ecco perché domani abbiamo chiamato a raccolta tutti i nostri componenti. In molti di noi c’è la convinzione che può funzionare, che si possa arrivare a un cammino comune; bisogna però capire bene i termini. Insomma, si tratta di vedere quanto ognuno dei due soggetti sarà capace ad andare oltre e a buttare il cuore oltre l’ostacolo».

Domenico Galizio, portavoce di Santena Cambia, dell’incontro riferisce questo: «Abbiamo proseguito il confronto sul piano squisitamente teorico. Siamo fermi sul piano delle intenzioni che sono comunque lodevoli e questo già non è cosa da poco. Nelle prossime ore dovremo passare alla concretizzazione delle intenzioni che per larghi tratti sono del tutto comuni. Nei prossimi giorni la fase preliminare dovrà necessariamente volgere al termine e saremo chiamati a stringere. Prima di arrivare a discutere sui nomi degli eventuali candidati i rappresentanti del gruppo Galileo hanno voluto chiedere un mandato pieno per proseguire il cammino. Domani si ritrovano per decidere e lunedì sera è calendarizzata una nuova riunione per proseguire il cammino».

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