Santena, la tangenziale est e il Movimento 5 Stelle

Santena – 6 aprile 2012 – Alessandro Caparelli e Davide Bono, rispettivamente candidato sindaco del Movimento 5 Stelle Santena e consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, rispondono al comunicato di Patrizia Borgarello sulla manifestazione di domenica scorsa organizzata dal Comitato NoTangEst.

Abbiamo letto del comunicato stampa della candidata Sindaco Borgarello, lista Noi x Santena, nonché Consigliera provinciale, a riguardo della manifestazione del Comitato No Tangest di domenica scorsa a cui era presente il consigliere regionale del MoVimento 5 stelle, Davide Bono.

Siamo sicuri, ed anche ci auguriamo, che se il progetto dell’inutile e costosissima Autostrada – erroneamente chiamata Tangenziale – che collegherebbe l’A21 da Pessione all’A4 a Brandizzo senza uscite verso Torino, dal costo di un miliardo di euro, andrà avanti, ci sarà una sollevazione popolare, informata e pacifica, in stile No Tav.

Vorremmo sapere da Patrizia Borgarello quale sarebbe la “risorsa” apportata dalla cementificazione della collina torinese e dalla realizzazione di 7 chilometri di galleria con sei milioni di metri cubi di terra smossa e se non pensa che in un momento di crisi economica come quello attuale, un miliardo di euro non sarebbe meglio investito per la Sanità o la scuola pubblica piuttosto che consegnarlo nelle mani delle cosche della ‘ndrangheta che dominano lo scenario del movimento terra.

Volevamo sapere infine se la Borgarello intende dimettersi da Consigliere provinciale in caso di elezione a sindaco o a Consigliere comunale di Santena ed inoltre se sta ricevendo finanziamenti dal partito della Lega Nord; in caso positivo a quanto ammonterebbero?

Alessandro Caparelli, candidato Sindaco MoVimento 5 Stelle Santena

Davide Bono, Consigliere regionale MoVimento 5 Stelle

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blog rosssosantena.it

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Nota del redattore.

Dal comunicato ho tolto una frase che reputavo offensiva e, puntualmente i grillini si sono scatenati su facebook nell’accusarmi di censura. Informo che questo blog è una cosa diversa da una cassetta postale e spesso ometto quelli che ritengo insulti gratuiti. Questo blog non è la cassa di risonanza di nessuno; in quanto gestore del blog sono responabile di quanto viene scritto da rossosantena.it e ho ritenuto che di quella frase se ne potesse benissimo fare a meno. Essere definito censore dal Movimento 5 Stelle è una accusa che trovo ingenerosa e financo ridicola. E lo dico avendo ben presente tutto lo spazio che sinora ho dedicato ai grillini santenesi. La censura è altra cosa e prima di scagliarmi addosso simili accuse invito il Movimento 5 Stelle a consultare un dizionario qualsiasi. Bono, in quanto consigliere regionale gode di una certa libertà di espressione, Caparelli – se tutto va bene – tra qualche settimana diventerà consigliere comunale, una carica che non lo tuterà assolutamente da querele in caso di dichiarazioni avventate. Alla prossima.

filippo tesio