Santena – 14 aprile 2012 – Giovedì scorso la lista Essere Santena, che ha come candidato sindaco Ugo Baldi, si è presentata alla città. Di seguito, gli interventi dei candidati consiglieri Fiorenza Di Sciullo, Franco Toresani, Lidia Pollone, Francesco Maggio e Gerardo Preite.
Fiorenza di Sciullo si è presentata così: «Buonasera a tutti, sono Fiorenza Di Sciullo, ho 33 anni, sono la più giovane tra le donne candidate. Faccio l’ingegnere alla Fiat. Ho deciso, già da qualche anno, di impegnarmi in politica perché è uno sporco lavoro, ma qualcuno lo deve fare. La cosa di tutti diventa cosa di nessuno se nessuno se ne occupa. Quindi sono qui, in questo gruppo, con spirito di servizio, per cercare di fare del mio meglio e di mettere quello che so’ al servizio di tutti voi e della comunità. Grazie e buona serata».
Audio intervento Fiorenza Di Sciullo
A questo punto Ugo Baldi ha presentato il candidato Franco Toresani, assente per un impegno improvviso, maturato nell’ambito della protezione civile. Ugo Baldi ha detto: «C’è un candidato che questa sera mi è mancato in modo improvviso: è Franco Toresani, per un impegno di protezione civile. Lui è il mio braccio destro nel Gres e ha dovuto assentarsi. Leggo io la sua presentazione. “Sono Franco Toresani, nato il 21 febbraio 1952, a Pizzighettone, un paese che dista 21 chilometri da Cremona. Da 38 anni sono coniugato con Margherita; ho due figli, Stefano di 32 anni e Giuseppe, di 29 anni. Dal 1980 mi sono trasferito a Santena. Dal 1981 al 1987 ho prestato servizio presso la locale caserma del Carabinieri. Attualmente sono in quiescenza”».
Ugo Baldi ha aggiunto: «A suo tempo, in città, veniva chiamato “Barbarossa”; era veramente terribile. È un gran rompimaroni, ma è una persona che quando gli dai un lavoro è un panzer. E’ di una precisione fin maniacale quando organizza le cose. E’ una persona assolutamente utile. Uno che sa anche far viaggiare bene la macchina comunale». Poi Baldi ha proseguito la lettura della scheda di Toresani: “Dal 2000 al 2007 ho fatto esperienza come consigliere comunale e, negli ultimi due anni, sono stato assessore con deleghe all’ambiente, alla viabilità e alla protezione civile. In questi settori, vista la precedente esperienza, mi sentirei di contribuire con maggior incisività, in particolare sulla viabilità alternativa e sulla messa in sicurezza dal Banna. Dal 1984 sono volontario attivo di protezione civile nel gruppo Gres. Ho scelto Essere Santena perché con questo gruppo credo di riuscire a fare molto per la città e soprattutto per i santenesi. Franco”.
Audio intervento Ugo Baldi per presentare Franco Toresani
Il microfono è passato a Lidia Pollone: «Buonasera a tutti sono Lidia Pollone. Ho 52 anni. Sono sposata, da 31 anni, con Roberto: abbiamo 5 figli e collaboriamo con i servizi sociali per l’affidamento di minori. Insegno alla materna san Giuseppe. Cosa dire? Vedo tanti genitori della mia classe e questo mi fa molto piacere. Fare l’insegnante è un modo per sentire cosa c’è all’interno delle famiglie, per cogliere le esigenze che ci sono. Ed è stata anche un po’ la molla che mi ha fatto impegnare sinora in parrocchia, prima come catechista, poi adesso, insieme a Roberto, seguiamo un gruppo famiglia, curando la formazione».
Lidia Pollone ha continuato: «Questo salto importante, in questa lista, è stato compiuto proprio per la convinzione di essere in un gruppo dove i miei ideali, il mio voler essere, possa esser messo a servizio della città che amo, dei cittadini cui voglio bene. Essere Santena è un gruppo aperto all’ascolto, dove davvero ho trovato gente capace di accogliere, non solo le persone, ma anche le idee che stanno dietro per cercare di trovare soluzione ai tanti problemi della nostra città, molto semplicemente, facendo cose semplici. Cercando di rivalutare quelle che sono le capacità della parte sana della città che vuole veramente cambiare e vivere profondamente quello che è il nostro paese. E quindi chiedo a tutti voi, che siete qua, di darci una mano, non solo facendo la famosa crocetta, ma contattando altre persone, dando un aiuto a livello di idee e di partecipazione. Fatevi sentire, troviamo insieme le soluzioni per il nostro paese e vivremo tutti meglio. Grazie».
Audio intervento Lidia Pollone
Poi è toccato a Francesco Maggio: «Buonasera a tutti. Sono Francesco Maggio. Ho vent’anni e questo fa di me il più giovane della lista, della squadra. Sono uno studente della facoltà di Giurisprudenza. Abito da sempre a Santena, con la mia famiglia. Sono componente della banda musicale da quasi 10 anni e, da sempre, faccio parte dell’oratorio di Santena e del gruppo di Tetti Giro, come animatore per i ragazzi – dai bambini più piccoli, fino ai ragazzi un po’ più grandicelli – cui proponiamo numerose attività. Questo mi ha dato l’opportunità di confrontarmi con tante famiglie che spesso hanno difficoltà, richieste e bisogno di una nuova amministrazione, credo, anzi, ne sono sicuro. Io sono qua con Essere Santena perché, prima di tutto, credo in un progetto ambizioso, ma concreto, possibile se con l’aiuto di tutti voi e del gruppo. Un gruppo deciso, motivato, che lavora, instancabilmente, giorno e notte, per il progetto, per il bene comune e, soprattutto credo tantissimo nelle potenzialità dei giovani che io spero di rappresentare al meglio. I giovani sono il futuro e, credo, l’arma vincente per una amministrazione. Mi impegnerò in prima persona per una amministrazione più vicina con i cittadini con le persone e con i veri problemi e, in secondo luogo, anche per attirare tutte le persone che si sono allontanate dalla politica, specie i giovani, senza discriminare nessuno. Grazie a tutti per l’attenzione».
Audio intervento Francesco Maggio
Gerardo Preite si è presentato così: «Buonasera a tutti. Mi chiamo Gerardo Preite. Ho 43 anni. Da 22 anni sono sposato con Ivana, ho due figli: Luigi di 21 anni e Davide, di 19. Vivo a Santena da otto anni, ma ci lavoro da venti, come operaio ex Ages, ora Belconn gomma & cavi. Da oltre dieci anni svolgo il ruolo di delegato sindacale, Cisl. Da più di due anni opero come volontario alla Polisportiva san Luigi Santena. Io sono in cassa integrazione, come tanti altri colleghi, e vorrei portare all’attenzione di questa squadra – che stimo molto per i sani principi e la voglia di voler fare – il pensiero e i problemi di coloro che vivono la sofferenza nel mondo del lavoro. E’ importante comunque che la prossima amministrazione comunale si occupi, in modo serio, anche di quella fetta di città che non se la passa benissimo. Vorrei ringraziare Ugo Baldi e tutta la squadra per questa possibilità che mi è stata data. Grazie».
Audio presentazione Gerardo Preite
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