Santena, inaugurato il campo di calcio a 5 dell’oratorio

Santena – 1° giugno 2012 – In oratorio domenica 27 maggio, alle ore 17,30, è stato inaugurato il campo di calcetto.

L’inaugurazione è avvenuta nell’ambito della festa della famiglia organizzata dalla parrocchia. Il parroco, don Nino Olivero, davanti a cittadini e autorità, ha dato inizio alla breve cerimonia presentando il sindaco Ugo Baldi e l’assessore allo Sport Paolo Romano. «Dopo l’intervento delle autorità – ha detto don Nino Olivero – avremo un momento di preghiera con la benedizione. Siamo qui per benedire il campo di calcetto dell’oratorio, ma soprattutto affinché il Signore benedica tutti noi e coloro che giocheranno nella struttura. Dopo il taglio del nastro partirà un torneo triangolare».

Il sindaco Ugo Baldi, tra le altre cose, ha detto: «Devo dire che è molto bello questo fatto di essere qui oggi, insieme a tutti voi per inaugurare questo impianto che l’oratorio ha voluto fortemente e che diventa un’altra struttura utile per la collettività. Ogni qualvolta si ha la possibilità di inaugurare una struttura sportiva, in questo caso per i ragazzi di Santena, non può che essere una soddisfazione per tutti. Che l’abbia realizzata il Comune e o la parrocchia ha poca importanza. L’importante è che sia al servizio della comunità. E’ importante costruire e creare le strutture, ma è altrettanto importante riuscire a mantenerle nel tempo.  A volte si realizzano autentiche cattedrali nel deserto e poi non siamo in grado di gestirle. In città abbiamo il palazzetto dello sport che per tanto tempo è rimasto inutilizzato: ora per fortuna è un paio di anni che abbiamo trovato persone di buona volontà che riescono a gestirlo e la struttura è veramente una grande soddisfazione, per tutti».

E’ quindi intervenuto Paolo Romano, assessore allo sport e ai giovani: «Buongiorno a tutti. Non è il primo discorso che faccio, ma è quello in cui sono più emozionato. Per due motivi. Primo, perché sono orgoglioso di questo campo perché da ragazzo che frequenta l’oratorio, che è cresciuto qua, questa struttura mancava. Secondo, da neo assessore da appena una settimana, credo che questa struttura sia importante perché può fungere da motore di aggregazione di persone giovani e non solo. L’oratorio è una struttura di cui la nostra città deve essere orgogliosa perché in questi anni è stata, diciamo così, rinvigorita con l’aiuto di numerose persone. E qui  ci terrei particolarmente a ringraziare alcune persone che sono stati i promotori di questo campo e sono Matteo De Martino del bar e Franco Romanu, che si sono spesi parecchio e hanno dedicato tempo per realizzare questa struttura, direi meravigliosa. Rivolgo un ringraziamento anche al parroco don Nino Olivero, al viceparroco don Mauro Grosso e a tutti i componenti il consiglio di oratorio, con il presidente Ernestino Mosso. Niente. Che dire. E’ bellissimo vedere questi bambini che ora si apprestano a scendere in campo in un oratorio dedicato a San Luigi, patrono dei giovani. Grazie».

All’inaugurazione era presente Don Mietek Olowski, parroco di Cambiano,  moderatore della locale Unità pastorale: «Io volevo salutarvi cordialmente e dirvi questo. Poche volte le parrocchie si sentono rivolgere i complimenti da un sindaco. Anche io vorrei complimentarmi, fare i complimenti al parroco  don Nino perché ha realizzato questo impianto che si può definire un gioiello. Questa non sarà una cattedrale nel deserto: un campo da calcetto non necessita di molta manutenzione.  Ricordo che don Nino ha visto una struttura simile nel nostro oratorio a Cambiano e poi è riuscito a realizzarne uno anche qui, nell’oratorio di Santena, che è uno dei più belli di tutta la nostra Diocesi, sia per le strutture sia per l’organizzazione. Mi complimento con tutta la comunità, siate orgogliosi dell’oratorio. Esorto i laici ad aiutare il parroco don Nino. Questo campetto completa l’offerta dell’oratorio che ha molte strutture a disposizione di giovani e degli adulti».

Il parroco don Nino ha preso il microfono e ha detto: «Invochiamo la benedizione del Signore sopra di noi. E che il Signore davvero ci accompagni e ci aiuti nel far sì che, come abbiamo detto stamattina nella festa della famiglia, la nostra comunità sia davvero una famiglia di famiglie. E l’oratorio sia un’occasione in cui tutte le famiglie possano ritrovarsi per conoscersi, per fare amicizia, per stare insieme, per divertirsi e anche per crescere sia come persone sia come cristiani e crescere nella fede. La parola oratorio vuol dire posto dove si prega. E qui noi abbiamo anche la cappella dei santi medici martiri Cosma e Damiano, ma tutta la nostra vita può essere davvero una preghiera».

Dopo la benedizione c’è stato il taglio del nastro e poi è cominciato il triangolare con tre squadre dei ragazzi dell’oratorio di Santena, Testona e Villastellone. Per la cronaca hanno vinto i ragazzi dell’oratorio di Villastellone.

**

blog www.rossosantena.it

©riproduzione riservata