Santena, al Movimento 5 Stelle le presidenze di due commissioni consiliari

Santena – 11 luglio  2012 – Lunedì pomeriggio si sono riunite due commissioni consiliari per la nomina dei rispettivi presidenti. Entrambe la cariche sono andate ai consiglieri del Movimento 5 Stelle. Presidente della commissione per i servizi al cittadino e alle imprese è Daniele Franco. Presidente dalla Commissione per i servizi tecnici e del territorio è Alessandro Caparelli. L’esito non è andato giù a Noi x Santena gruppo che, con Santena futura, fa parte della minoranza. Di seguito prese di posizioni e commenti.

Il primo commento che arriva al blog è quello del Movimento 5 Stelle. In una nota, firmata da Alessandro Caparelli e Daniele Franco,  si legge: «Lunedi pomeriggio 9 Luglio, nelle stanze comunali, sono stati nominati i presidenti delle commissioni consiliari per i servizi tecnici e del territorio e per i servizi al cittadino e alle imprese. Come succede in tutte le commissioni la maggioranza cede la presidenza alle minoranze.  Consultato il gruppo di attivisti e sostenitori del Movimento 5 Stelle abbiamo ritenuto, visto che consideriamo gli argomenti trattati dalle suddette commissioni, strategici nei confronti del servizio al cittadino, di candidarci per entrambe per il ruolo di presidente. Durante la riunione sono risultati assenti gli altri componenti della minoranza che non hanno ritenuto neanche di inviare eventuali delegati. Il risultato è stato che nelle due commissioni noi componenti del Movimento 5 Stelle siamo stati nominati presidenti».

«Un risultato che riteniamo positivo – aggiungono Caparelli e Franco  – e con tali nomine vogliamo ribadire due cose. Si tratta di nomine che ci erano dovute, considerato il successo che abbiamo ottenuto alle elezioni.  Confermiamo così di voler portare avanti il nostro lavoro di opposizione in consiglio in modo costruttivo, proponendo progetti o idee condivise, dialogando ed esprimendo il nostro punto di vista  con l’attuale maggioranza e con le altre minoranze per eventuali miglioramenti in fase di analisi di progetti e proposte».

Di ben altro tono la nota stampa che arriva dal gruppo consiliare di minoranza Noi X Santena. La capogruppo Patrizia Borgarello afferma: «Siamo lieti di costatare come i neo eletti consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle abbiano subito abbandonato i buoni propositi di una politica fatta “in maniera diversa”, andando ad occupare le poltrone di presidenza di due commissioni consiliari. Il tutto senza nemmeno concordare con gli altri partiti dell’opposizione una strategia condivisa sulla questione».

«Non che la presidenza di due commissioni consiliari da parte di altri partiti sia fondamentale per il futuro della città di Santena – chiude Patrizia Borgarello –, ma è utile che i cittadini sappiano come anche chi si vanta di fornire “una nuova politica partecipata” alla fine alle parole non seguano i fatti. Azioni scorrette e di basso livello tanto che in nessuna realtà politica pubblica si era mai visto che le commissioni consiliari destinate all’opposizione venissero monopolizzate da un unico soggetto politico».

Santena futura non aveva componenti nelle due commissioni; il capogruppo Domenico Trimboli, interpellato, afferma: «Di queste due presidenze andate entrambe ai grillini io non ne so proprio nulla. Nella formazione delle due commissioni siamo già stati tagliati fuori dagli altri due gruppi di minoranza e in particolare dai grillini. In merito alla nomina dei due presidenti di lunedì scorso nessuno mi ha detto nulla. Quindi non posso commentare proprio nulla; noi, evidentemente,  siamo fuori da tutti questi giochi».

Tommy Elia, consigliere della lista Noi x Santena, spiega: «Il Movimento 5 Stelle si è preso tutte e due le presidenze. Sia io sia Borgarello avevamo detto che non potevamo partecipare alle sedute. Vorrei anche dire che può anche succede che in luglio uno sia impossibilitato a partecipare per i motivi più diversi. Se volevano monopolizzare le due presidenze secondo me sarebbe stato corretto da parte loro chiamare in modo da concordare una soluzione. Io da parte mia avevo fatto sapere che ambivo alla presidenza, ma le cose sono andate in modo diverso. Sono un po’ amareggiato dal comportamento dei grillini: almeno una telefonata me la potevano fare. Vorrei anche dire che non è corretto dire che noi gruppi di minoranza litighiamo perché per arrivare a litigare occorre parlarsi: semplicemente noi non ci parliamo.  Ogni volta che c’è una nomina o un voto che prevede un posto alle minoranze il Movimento 5 Stelle tira fuori la litania che loro hanno preso più voti di noi e si accaparrano tutto. Qui se le minoranze vogliono arrivare a marciare,  se non unite almeno fianco a fianco, occorre che qualcuno abbassi un po’ le aspettative, mortificando anche solo un pochino mire e aspettative. Tra qualche settimana ci sarà da nominare la commissione edilizia che prevede componenti tecnici esterni al consiglio comunale: viste le premesse avanzeremo una nostra proposta e poi andremo alla conta».

Alessandro Caparelli, capogruppo del Movimento 5 Stelle, rintuzza così i rilievi che arrivano dal fuoco amico delle altre due liste di oppositori presenti in consiglio comunale: «Le due presidenze non sono state concordate: i rilievi e gli attacchi degli altri gruppi di minoranza non ci toccano minimamente. Noi andiamo avanti per la nostra strada. Vorrei far presente che se uno sa di non essere presente potrebbe fare lui una chiamata. In entrambe le commissioni i componenti di Noi x Santena hanno dato buca. Vorrei anche aggiungere che anche se ci fossero stati noi avremmo comunque avanzato e sostenuto la richiesta di avere le due presidenze. In commissione abbiamo motivato le ragioni delle nostre candidature e poi siamo andati al voto».

Alessandro Caparelli aggiunge: «Certo può capitare di non poter essere presente a una commissione, ma in tal caso è previsto di poter delegare un sostituto.  Al di là di questi aspetti vorrei anche dire che non siamo affatto preoccupati dalle critiche che arrivano dagli altri gruppi di minoranza e segnatamente da Noi x Santena. Le due presidenze sono anche il risultato del camino non propriamente edificante sin qui fatto con gli altri due gruppi di minoranza. Subito dopo le elezioni noi del Movimento 5 Stelle eravamo ben disposti a collaborare con gli altri due gruppi di minoranza, ma – sin dalle prime riunioni – ci hanno sempre guardati con aria di sufficienza e dall’alto verso il basso. Detto questo per quanto riguarda mozioni e interpellanze abbiamo sempre cercato anche il consenso degli altre due gruppi».

Sin qui i commenti. La commissione consiliare per i Servizi al cittadino e alle imprese per il quinquennio 2012-2017 è composta da: Lidia Pollone, componente di maggioranza;  Rosella Fogliato, componente di maggioranza; Francesco Maggio, componente di maggioranza;  Daniele Franco,  componente di minoranza e presidente; Patrizia Borgarello, componente di minoranza.

La commissione consiliare per i Servizi tecnici e del territorio per il quinquennio 2012-2017 è composta da:  Giovanni Le Donne, componente di maggioranza:  Massimiliano Mancuso, componente di maggioranza; Fiorenza Di Sciullo, componente di maggioranza; Tommy Elia, componente di minoranza;  Alessandro Caparelli, componente di minoranza e presidente.

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