Dalla Regione Piemonte il Bonus bebè 2012

Torino – 27 settembre 2012 – Anche per l’anno 2012  la Regione Piemonte mette a disposizione delle famiglie il Bonus Bebè, che consiste in voucher del valore complessivo di 250 euro per ogni nuovo nato, spendibili nelle farmacie e nei supermercati per l’acquisto di prodotti per l’igiene e per l’alimentazione della prima infanzia.

Dove e come richiedere i voucher – In attesa dell’espletamento delle procedure di gara per la gestione del servizio, da parte degli uffici regionali competenti si comunica che dal giorno 9 luglio 2012 i genitori aventi diritto possono presentare la documentazione agli sportelli della propria ASL (Ufficio “scelta e revoca del medico/pediatra” o altro ufficio individuato dall’ASL stessa).

L’Ufficio ASL, verificata la documentazione, predisporrà un elenco contenente il nominativo degli aventi diritto con i riferimenti telefonici.

Elenco dei punti dove è possibile consegnare la documentazione per richiedere il Bonus Bebè

I cittadini che fanno capo all’ASLTO5 possono recarsi:
-lunedì: URP Carmagnola Via Ospedale, 13 – tel. 011/9719 331
-martedì: URP Nichelino Via Debouchè, 8 – tel. 011/6802 071
-mercoledì: URP Chieri Via Vittorio Emanuele, 40A – tel. 011/9429.3903
-giovedì : URP Moncalieri – Via Vittime di Bologna,40 – tel. 011/6824.341

Chi ne ha diritto – Ogni bambino nato dal 1° gennaio 2012 al 31 dicembre 2012 residente in Piemonte la cui famiglia abbia un reddito ISEE non superiore a 38.000 Euro. Sono compresi i minori in tutela, nati del 2012, in affidamento familiare o in comunità alloggio e in affidamento pre-adottivo.
Inoltre possono beneficiare del Bonus Bebè anche i bambini adottati che compiono 3 anni entro il 31.12.2012 e la cui pratica di adozione si è conclusa nell’anno 2012. Anche in questo caso, la famiglia adottiva deve avere un reddito ISEE non superiore ai 38.000 euro. La pratica di adozione si ritiene conclusa quando il minore, dopo il deposito della sentenza di adozione, ha assunto il cognome della famiglia adottiva e risulta iscritto sullo stato di famiglia dei genitori adottivi come “figlio”.

È necessaria la seguente documentazione:

Per i bambini nati nel 2012:
-dichiarazione di nascita (rilasciata dalla Struttura Ospedaliera) o autocertificazione;
-certificato ISEE inferiore a 38.000 Euro. Questo certificato deve avere data successiva alla data di nascita del neonato;
-documento di identità del genitore.

Per i bambini in tutela nati nel 2012:
-delega al ritiro rilasciata dal Tutore del minore;
-certificato di residenza del minore;
-autocertificazione predisposta dal Tutore nominato dal Tribunale in cui si evidenziano la situazione economica (in sostituzione del modello ISEE) oltre che la data  di nascita e la residenza;
-fotocopia documento identità Tutore;

Per i bambini adottati minori di 3 anni:
-stato di famiglia;
-autocertificazione in cui i genitori attestano la data di deposito della sentenza di adozione (“si fa  luogo all’adozione”) da parte del Tribunale per i Minorenni;
-dichiarazione ISEE inferiore ai 38.000 euro della  famiglia adottiva.

Il tutore o suo delegato sono tenuti a mettere in atto tutte le misure volte alla salvaguardia della riservatezza della collocazione e dell’identità del minore, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.

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Fonte

http://www.regione.piemonte.it/sanita/cms/in-primo-piano/1516-bonus-bebe-2012.html