Santena, servizio rifiuti: via la Tia arriva la Tres

Santena – 29 ottobre  2012 – Dal 1° gennaio 2013 la Tia – tariffa igiene ambientale – sparirà e sarà sostituita dalla Tres – tributo rifiuti e servizi. Il cambiamento è stato introdotto dalla manovra Salva Italia. Di questo nei giorni scorsi se ne è parlato in una riunione a Chieri alla presenza di una ventina di sindaci del chierese, del presidente e del direttore del Consorzio chierese per i servizi.

Fiorenza Di Sciullo, consigliera comunale con incarichi in materia di ambiente, ecologia e politiche energetiche, l’incontro lo sintetizza così: «La riunione è stata indetta per fare il punto della situazione su quanto succederà di qui a fine agosto 2013 perché la normativa – la legge regionale 7/2012 –  prevede che il sistema di raccolta e gestione dei rifiuti, oggi di responsabilità comunale e gestito dai singoli consorzi, dovrà esser unificato e passare in capo alla province. In Piemonte sono previsti quattro ambiti: uno riguarderà il territorio dell’intera Provincia di Torino».

La consigliera aggiunge: «Intanto è emerso che gli attuali appalti  nei singoli consorzi resteranno in essere fino alla loro naturale scadenza, Quindi, almeno nell’immediato, per i cittadini non cambierà nulla rispetto alle modalità operative del servizio di raccolta dei rifiuti. A breve qualche novità è comunque in arrivo. Infatti, a partire dal 1° gennaio 2013, i cittadini non pagheranno più la Tia che sarà sostituita da un nuovo tributo che si chiama Tres: tributo rifiuti e servizi. Infatti la Manovra economica, cosiddetta “salva Italia”, ha mandato in pensione Tarsu e Tia. Al loro posto l’articolo 14 della manovra prevede l’istituzione del Tres, il Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi. “A decorrere dal 1° gennaio 2013 – si legge nel primo comma dell’articolo – è istituito in tutti i comuni del territorio nazionale il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, a copertura dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento, svolto in regime di privativa dai comuni, e dei costi relativi ai servizi indivisibili dei comuni”. Il tributo verrà applicato a chiunque possieda, occupi o detenga superfici in grado di produrre rifiuti urbani e sarà commisurato alle quantità e qualità medie ordinarie di rifiuti prodotti per unità di superficie. Il Tres andrà a coprire anche una parte dei costi relativi ai servizi indivisibili, come ad esempio le spese per manutenzione strade, sgombero neve, illuminazione e polizia locale. Durante la riunione abbiamo discusso solo degli aspetti relativi al servizio di raccolta dei rifiuti. A breve sono previste altre riunioni. L’unificazione dei diversi consorzi esistenti è coordinata e seguita dalla Provincia. Questo è quanto è successo durante la riunione».

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