Santena, la nuova commissione edilizia sospende gran parte delle pratiche

Santena – 4 novembre 2012 – Non era mai successo. Sono state sospese buona parte delle venti pratiche che erano all’ordine del giorno della prima seduta della nuova commissione edilizia, quella dell’insediamento. Che cosa è successo e quali sono le motivazioni alla base della sospensione lo spiegano alcuni componenti la commissione edilizia.

Ugo Trimboli, componente la commissione edilizia, afferma: «Nella prima riunione abbiamo discusso di regole generali e della deontologia che deve guidare l’operato della commissione.  Tutti i progetti avranno medesimo trattamento. La nostra è una commissione relativamente giovane con qualche innesto di persone con esperienza, indispensabili per mantenere un minimo di memoria, di continuità di conoscenza della situazione del territorio».

«La normativa in materia di edilizia è in continua evoluzione, talvolta con variazioni minori, altre volte con cambi sostanziali – spiega Ugo Trimboli –. Il recepimento delle varie evoluzioni della normativa, da parte dei tecnici progettisti e da parte degli organi di controllo, richiede necessariamente un certo periodo di tempo. Tutto ciò premesso, si ha che, generalmente, l’insediamento delle nuove Commissioni edilizie costituisce un’occasione per recepire tutte le indicazioni normative principali. Ed è ciò che è avvenuto nella prima riunione di questa nuova commissione. Non si è trattato dunque di bocciature dei progetti: non è intenzione di nessuno bloccare l’edilizia cittadina, ma si è trattato di sospensione di alcune pratiche, con richiesta di ulteriori documenti progettuali che sono diventati nel frattempo cogenti. In particolare tengo a citare la parte di progettazione legata al contenimento energetico e all’uso delle fonti rinnovabili, anche in base a quanto previsto dal decreto legislativo 3 marzo 2011, numero 28 “Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE” e sue modifiche e integrazioni. Certo, abbiamo sospeso un bel po’ di progetti, ma non potevamo fare diversamente.  Quello che deve essere chiaro è che tutto viene fatto per il bene della collettività. Il nostro obiettivo è cercare di avere il più possibile l’attività edilizia conforme alle prescrizioni normative».

Luca Navone, altro componente la nuova commissione edilizia, afferma: «Per me la presenza in commissione edilizia è una esperienza nuova. Nella prima riunione, oltre alle presentazioni, abbiamo dedicato un po’ di tempo per decidere le linee guida e i modi da seguire nel nostro operato. La riunione è durata tre ore: ci può stare, era il primo incontro. Negli ultimi tempi sono state approvate molte nuove normative, in particolare sugli aspetti legati al risparmio energetico. La disposizioni sono chiare: all’atto della presentazione di un progetto occorre presentare anche la certificazione energetica. Quasi tutte le pratiche esaminate erano carenti da questo punto di vista, quindi sono state sospese, con richiesta di integrazione. Negli altri Comuni questa documentazione viene presentata contestualmente alla domanda. E anche noi ora ci siamo adeguati».

Aldo Gatti, componente al terzo mandato in commissione edilizia, spiega: «Nella precedente commissione si era adottato un modo di agire diverso. Al momento di richiedere il permesso di costruire la documentazione energetica non veniva immediatamente chiesta, occorreva poi presentarla in seconda istanza, nel momento della concessione. Considerata tale linea i professionisti  che si rapportavano con l’ufficio tecnico comunale santenese si erano adeguati. Con la nuova commissione ha prevalso la linea di applicare alla lettera quando disposto dalla normativa vigente: questo ha portato a una raffica di sospensioni di pratiche che andranno ora integrate con la documentazione mancante».

La nuova commissione edilizia è stata rinnovata nella seduta del consiglio comunale del 29 settembre scorso. Il consiglio comunale ha nominato sette componenti, cinque espressi dalla maggioranza e due dalle minoranze. La maggioranza ha presentato ed eletto: Luca Navone, geologo (competenza idrogeologica); Bartolomeo Visconti, ingegnere (competenza ambientale); Massimiliano  Viarengo, architetto (competenza impianti tecnologici); Aldo Gatti, architetto (competenza eliminazione barriere architettoniche); e Umberto Allasia, ingegnere (competenza urbanistica e diritto amministrativo). I componenti di minoranza eletti sono: Paola Borgarello, architetta e Ugo Trimboli, ingegnere.

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