Santena, tutti a Bardonecchia, con Cavour

Santena – 21 dicembre 2012 – La mostra allestita dall’associazione Amici di Camillo Cavour, dal 27 dicembre 2012 al 13 gennaio 2013, sarà esposta nel palazzo delle Festa di Bardonecchia.

Tutti a Bardonecchia con Cavour

A Bardonecchia nel Palazzo delle Feste, in piazza Valle Stretta, dal 27 dicembre 2012 al 13 gennaio 2013, sarà esposta la mostra degli Amici di Camillo Cavour. Il luogo è importante per il numero di potenziali visitatori che trascorrono le vacanze invernali in questa località sciistica. Da essa si attende una buona promozione per Santena e per il Castello dal punto di vista turistico. Bardonecchia è città cavouriana per eccellenza. Qui il nostro Statista realizzò uno dei colpi più sensazionali della storia d’Italia e d’Europa sostenendo con determinazione la realizzazione del Tunnel del Frejus. Per l’uomo di Santena quell’infrastruttura fu un sogno ad occhi aperti che doveva sbalordire il mondo. Dal 1853 il porto di Genova era collegato alla pianura Padana da una rete ferroviaria ultramoderna, di alta velocità, a doppio binario, dotata di una modernissima tecnologia appena applicata in America: il telegrafo. La linea Torino-Genova si inseriva in un sistema che a Sud, traversando il mar Mediterraneo giungeva a Suez, entrava nel Mar Rosso, svoltava a ovest verso il Corno d’Africa, il Madagascar, e l’Africa del Sud. A est puntava verso l’India, l’Indonesia, l’Indocina, l’Australia, la Nuova Zelanda, la Cina, il Pacifico, la sponda ovest del Nord e del Sud America. Nel 1857 la dimensione globale dominava il quadro sociale e politico. Genova, però, era chiusa nella Pianura Padana dalle Alpi. Bisognava prendere una decisione. Il Tunnel del Frejus era la soluzione che permetteva di collegare il Mediterraneo al nord dell’Europa. Con questa scelta il decennio cavouriano segnava l’ingresso dell’Italia nel contesto europeo e mondiale, distinguendosi per le strabilianti infrastrutture che superavano tutti i limiti naturali e le frontiere tra gli Stati. Da esperto trasportista il Tessitore sostenne un’operazione che trasformava il ruolo e le funzioni di città grandi quali Genova, Alessandria, Asti, Torino, Novara e di centri minori, tra questi Santena, Cambiano, Pessione, Trofarello. La mostra è occasione per ricordare Giuseppe Medail, Germano Sommeiller, Sebastiano Grandis, Severino Grattoni e Luigi Ranco i tecnici che concepirono e realizzarono l’opera grazie al lavoro e alla fatica di migliaia di operai, manovali e minatori.

La Mostra del 150°, inaugurata dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, a Roma, nel 2010, continua la missione di far conoscere il patrimonio storico-turistico-culturale che Santena ha la fortuna di ospitare. L’ingresso alla mostra è libero e gratuito, il 27 dicembre i Santenesi sono invitati all’inaugurazione.

Gino Anchisi.

Santena, la città di Camillo Cavour, 21 dicembre 2012

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