Santena, riunione sulla sicurezza in città

Santena – 18 febbraio 2013 – Sindaco, polizia municipale e carabinieri hanno fatto il punto sulla sicurezza in città. Ecco quanto riporta il sindaco Ugo Baldi.

Santena_municipio«Questa mattina si è svolto un incontro tra il sottoscritto, il comandante della polizia municipale Gianfranco Alutto e il maresciallo capo Giovanni Esposito, della locale stazione dei carabinieri – afferma il sindaco Ugo Baldi –. Si tratta di un tavolo che si ritrova ogni mese. Io ho chiesto alla polizia municipale e ai carabinieri di intensificare la presenza delle pattuglie sul territorio, sia con le auto ufficiali, sia con le pattuglie in borghese. L’obiettivo è arrivare a un maggior controllo del territorio per tentare di prevenire e contrastare i furti negli alloggi. In questi mesi, a Santena come nei comuni vicini, i furti negli alloggi hanno subito una impennata. In particolare si verificano nello ore tardo-pomeridiane. Come ogni mese abbiamo fatto il punto sulla sicurezza in città. La mia richiesta alle forse dell’ordine è sempre la stessa: arrivare a una maggior presenza sul territorio. Stamani abbiamo anche ragionato sulla necessità di intensificare i controlli rispetto ad alcuni circoli privati. Nel passato i cittadini ci hanno segnalato alcuni locali perché avevano livelli sonori percepiti troppo alti rispetto alla norma; in altri casi sono stati segnalati viavai che paiono sospetti e necessitano di essere monitorati. A tutti i cittadini l’amministrazione rinnova l’appello a collaborare con polizia municipale e carabinieri. Ai santenesi chiediamo di segnalare eventuali situazioni o persone sospette. I cittadini non abbiano timone nel chiamare vigili o carabinieri qualora ritengano di trovarsi di fronte a situazioni sospette».

Il sindaco chiude così: «Questa mattina è stata l’occasione anche per fare il punto rispetto alle iniziative da intraprendere nei confronti del soggetto individuato come autore della posa di alcuni oggetti davanti alla sede della Polizia municipale che, almeno inizialmente, erano stati scambiati per ordigni. Si tratta di W.R. 58 anni, residente in città, una persona nota ai servizi di igiene mentale. Nei prossimi giorni parlerò con i familiari. Stiamo ragionando per capire quale intervento avviare, da un lato per aiutare questo soggetto e dall’altro anche per evitare eventuali sue reazioni incontrollate che potrebbero portare danni a cose e persone».

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