Santena, un gruppo di giovani della città all’ultima udienza di papa Benedetto XVI

Santena – 3 marzo 2013 – Martedì 26 febbraio un gruppo di 125 ragazzi dell’arcidiocesi di Torino guidato da don Luca Ramello, responsabile dell’ufficio per la Pastorale dei Giovani e dei Ragazzi, è partito per Roma. Ad assistere all’ultima udienza del papa c’era anche una pattuglia di giovani santenesi.

UdienzaBenXVIdL’iniziativa promossa dall’arcivescovo Mons. Cesare Nosiglia ha riscosso molto successo tra i giovani della diocesi. Erano presenti rappresentanti di numerose parrocchie, e movimenti. Hanno partecipato all’iniziativa anche quattro ragazzi della nostra parrocchia di Santena: Enrica Clari, Benedetta Rigo, Pierandrea Rigo e Novella Tesio.

Ad accompagnare i ragazzi oltre ad alcuni sacerdoti della diocesi, c’erano anche i dieci diaconi del Seminario maggiore che sono stati nominati in novembre dall’arcivescovo. Giunti a Roma la mattina del 27 febbraio, i ragazzi hanno assistito all’ultima Udienza del papa Benedetto XVI.

UdienzaBenXVIcArrivati in San Pietro due ore prima dell’inizio dell’Udienza, i ragazzi sono riusciti a sedersi all’altezza dell’obelisco e dunque in una buona posizione per vedere il papa. Le due ore di attesa non si sono rivelate pesanti anche grazie al gruppo di spagnole sedute nelle sedie accanto, che hanno ballato e cantato ininterrottamente fino all’inizio dell’Udienza.

In seguito, si sono ritrovati dai missionari della Consolata per la celebrazione della santa Messa, presieduta dall’Arcivescovo Mons. Cesare Nosiglia. Nell’omelia l’arcivescovo ha ripreso alcune parole del discorso del papa sottolineando il fatto che Ratzinger continuerà ad esercitare il suo ministero, ma con metodi diversi. Il viaggio di ritorno è cominciato alle ore 14.30 e dopo dieci lunghe ore di viaggio i ragazzi sono giunti in seminario Minore, luogo da cui poi sono partiti per tornare alle loro abitazioni.

**

Altre immagini:

UdienzaBenXVIa

UdienzaBenXVIb

UdienzaBenXVIe

UdienzaBenXVIf

UdienzaBenXVIg

**

www.rossosantena.it

Twitter @FilippoTesio