Santena – 7 luglio 2013 – Mercoledì sera, alla presenza di abitanti di borgo Taggia e di amministratori, è stato riaperto il “Parchetto” di via Brignole. «L’immagine che mi è rimasta impressa mercoledì sera, dopo la benedizione impartita dal parroco don Nino Olivero e il taglio del nastro – spiega il sindaco Ugo baldi – è lo sciamare di oltre cento bambini, entrati nel parchetto per occupare i giochi e tutta l’area verde».
«Più che inaugurare il Parchetto di via Brignole – precisa il sindaco Ugo Baldi – mercoledì scorso abbiamo riaperto e restituito ai cittadini l’area verde, dopo averla risistemata e riattrezzata. Con questa riapertura abbiamo inteso inaugurare un modo nuovo di gestire la cosa pubblica. Nel caso specifico, amministrazione e cittadini collaborano insieme per gestire quest’area. Infatti alcune famiglie della zona si sono rese disponibili a prendersi cura del verde pubblico. Ecco, questa ritengo sia la novità arrivata a seguito della riapertura del parchetto di via Brignole. Come amministratori riteniamo si sia compiuto un primo passo per far maturare un cambio di mentalità nei cittadini».
«Santena può contare su un buon patrimonio di strutture – aggiunge Ugo Baldi – che stanno andando in degrado perché non abbiamo sufficiente coscienza civica per mantenerle come sarebbe necessario. Tutto questo succede anche perché c’è una parte della cittadinanza che invece di conservare il patrimonio cittadino tende piuttosto a distruggerlo. Con il taglio del nastro di via Brignole dello scorso mercoledì 3 luglio abbiamo voluto inaugurare un modo nuovo di gestire il patrimonio pubblico. In Borgata Taggia un gruppo di famiglie si è resa disponibile ad aprire e chiudere i cancelli del parchetto. Ma non solo. Alcune famiglie si sono impegnate a controllare e valutare il movimento nel parchetto e a supervisionare il corretto utilizzo di questa struttura. Una esperienza simile la stiamo già portando avanti con l’area verde della Borgata Trinità. Per ora questa sperimentazione sta dando risultati incoraggianti».
Il sindaco aggiunge: «Certo i problemi non mancano. Proprio nel parchetto di via Brignole in questi giorni è sorto qualche problemino legato ad alcuni giovani che forse non hanno ben capito quali sono le regole per l’utilizzo di strutture pubbliche. Per chiarire ogni cosa abbiamo organizzato un incontro con i ragazzi. Prima di arrivare a imporre una serie di divieti vorremmo ribadire le regole di base da rispettare per usufruire in modo corretto delle aree pubbliche. Noi amministratori desideriamo realizzare spazi anche per i giovani. Questi però devono agire nel rispetto del comune senso civico».
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Le immagini sono gentilmente fornite dal Comitato Borgo Taggia
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