Santena, pochi iscritti allo sportello informativo dislessia

Santena – 14 novembre 2013 –   A partire dal 16 novembre il terzo sabato mattina di ogni mese in biblioteca civica apre lo sportello informativo  rivolto ai bambini con dislessia e disturbi specifici di apprendimento. L’amministrazione rivolge un appello affinché i santenesi partecipino alle attività dello sportello che, sinora, conta un numero minimo di iscritti.

SportelloDislessiaL’iniziativa dello sportello dislessia vede la collaborazione: dell’amministrazione comunale, con l’assessorato alla Cultura, guidato da Paolo Romano e con Rosella Fogliato, consigliera incaricata  alla biblioteca; e  dell’associazione Italiana dislessia. L’iniziativa è resa possibile grazie a Domenica Domenino, coadiuvata dalle insegnanti Franca Jannone e Elena Bernardini: tutte hanno effettuato percorsi di formazione e svolgeranno la loro attività a titolo di volontariato. La biblioteca civica Enzo Marioni supporta l’attività dello sportello con libri con “font” – caratteri tipografici – realizzati appositamente per i dislessici e percorsi propedeutici per affrontare la dislessia.

Rosella Fogliato consigliere delegato alla biblioteca, facendo proprie le considerazioni di Anna Bassoli, psicoterapeuta esperta Dsa – Disturbo specifico di apprendimento –, spiega: «Ci sono bambini che possono avere difficoltà nella lettura, nell’ortografia, nel fare i calcoli e per questo spesso vengono etichettati come svogliati, pigri o addirittura poco intelligenti. Invece hanno solo la dislessia. Purtroppo l’opinione più diffusa rimane ancora quella secondo cui le difficoltà di letto-scrittura dei bambini derivano da problemi emotivi, relazionali, oppure da scarso impegno del bambino. La dislessia o Dsa – Disturbo specifico di apprendimento –, non è una malattia, né un handicap ed è per questo che abbiamo preferito denominarla Diverso stile di apprendimento. Le più recenti ricerche offrono una lettura inedita di tale disturbo».

L’assessore Paolo Romano aggiunge: «Con un approccio adeguato, la dislessia può divenire straordinaria condizione per lo sviluppo della genialità creativa. Si potrebbe dire che la facoltà mentale che causa la dislessia è un “dono” (Davis, 1998), perché è un’abilità naturale, un talento. Qualcosa di speciale che arricchisce l’individuo. Non tutti i dislessici sviluppano gli stessi doni, ma tutti hanno alcune capacità fondamentali: sono curiosi, pensano perlopiù per immagini anziché a parole, hanno molto intuito e introspezione, pensano e percepiscono in maniera multi-dimensionale usando tutti i sensi. Oltre a prendere consapevolezza di tali capacità è opportuno che gli adulti che supportano i bambini, li aiutino a imparare, chiarire e a specificare le loro differenze e a comprendere che, come ogni altra persona, essi hanno punti di forza e di debolezza».

«La dislessia coinvolge dal 7 al 10 per cento della popolazione scolastica – chiude Rosella Fogliato – per questo l’amministrazione ritiene questo sportello una importante iniziativa, che interpreta la dislessia non come un limite, ma un’opportunità per un diverso stile di apprendimento, senza creare ostacoli di integrazione. Lo sportello sarà aperto nei locali della Biblioteca civica ogni terzo sabato del mese, a partire dal 16 novembre 2013 dalle 10,30 alle 12,30 su prenotazione che dovrà essere effettuata presso la biblioteca stessa. A oggi però gli iscritti sono veramente pochi. L’amministrazione rivolge un appello affinché i genitori di bambini dislessici colgano l’opportunità di poter partecipare a questa iniziativa».

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Info e prenotazioni
Biblioteca Civica
via Delleani 2 – Santena
tel. 011-9493363
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