Santena – 18 novembre 2013 – «La crisi economia e occupazionale si può misurare dall’aumento del numero di richieste di aiuti economici che arrivano al Consorzio dei servizi socio assistenziali del chierese. Nell’ultimo anno le richieste sono raddoppiate». Sono parole di Gianni Ghio, presidente del cda del Consorzio.
«Nell’ultimo anno le richieste di sostegno e aiuto economico sono praticamente raddoppiate – spiega Gianni Ghio –. Tutti i 25 comuni che aderiscono al Consorzio erogano gli aiuti in base alle stesse regole. Nel bilancio del Consorzio per il 2012 per l’assistenza economica alle fasce più disagiate c’erano 500mila euro: nel 2013 in quel capitolo ci sono 950mila euro. Il raddoppio delle domande di aiuto è la prova che molta gente non ce la fa più ad arrivare a fine mese facendo quadrare i conti. A fronte di tale situazione gli amministratori dei 25 comuni del Consorzio si sono resi disponibili ad aumentare la quota che ogni città destina per il bilancio del Consorzio dei servizi socio-assistenziali del chierese. Il finanziamento dei comuni, che si basa sul numero di cittadini residenti, è passato da 25-29 euro agli attuali 36 euro. E, naturalmente l’intervento del Consorzio non esaurisce gli interventi socio assistenziali che i comuni devono sostenere: al contributo girato al Consorzio vanno aggiunte le spese sostenute per tutta una serie di competenze in capo ai comuni».
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