Santena – 26 dicembre 2013 – La Giunta Comunale ha deliberato l’avvio dell’esternalizzazione di parte dei servizi bibliotecari, culturali, ricreativi e sportivi. La spesa prevista, per il 2014, è di euro 20.000.
La proposta di deliberazione è stata presentata in giunta comunale da Paolo Romano, assessore alle Politiche giovanili, culturali, sportive e di innovazione tecnologica, d’intesa con Rosella Fogliato, consigliera incaricata alla biblioteca. «La Biblioteca civica, collocata presso l’immobile di via Delleani 2, oltre al normale servizio di prestito e promozione della lettura, è anche sede di attività culturali, ricreative e sportive – ha spiegato Paolo Romano –. L’amministrazione ritiene importante non soltanto mantenere, ma anche migliorare e ampliare i servizi offerti dalla biblioteca per rendere maggiormente fruibile il servizio da parte dei cittadini. La dotazione organica non è però sufficiente a garantire tutte le attività necessarie a offrire un servizio adeguato, ivi compreso lo stesso orario di apertura della biblioteca, che l’amministrazione comunale intende mantenere, oltre ai servizi di back office. La situazione di carenza di organico è destinata a peggiorare nell’anno 2014 in vista dell’imminente congedo per raggiunti limiti di servizio di due dipendenti dell’Area amministrativa e, verosimilmente, di altre unità lavorative».
Paolo Romano ha aggiunto: «L’amministrazione considera necessario riorganizzare l’attività dei servizi bibliotecari culturali ricreativi e sportivi, facendo ricorso a processi di esternalizzazione di attività accessorie e complementari alle attività proprie dell’Ente, perseguendo importanti obiettivi di: riduzione dei costi operativi e maggior controllo sugli stessi; maggiore disponibilità delle risorse umane interne che possono essere adibite a funzioni di carattere istituzionale non delegabili all’esterno, quali ad esempio anagrafe, stato civile, elettorale, oppure ad attività di indirizzo e controllo in materia tributaria che permangono in capo all’Ente, quale compito istituzionale di tutela del cittadino».
«L’amministrazione comunale di Santena negli anni ha utilizzato in maniera limitata l’istituto dell’outsourcing – esternalizzazione – nei vari servizi, privilegiando la gestione diretta, nonostante l’outsourcing sia per molti aspetti considerato una parte integrante di un più ampio processo di modernizzazione che attraversa la pubblica amministrazione. L’esternalizzazione di alcuni servizi, processi o attività diventa un passo obbligato in un contesto di limitata disponibilità di personale dipendente, situazione determinata dal ripetuto blocco delle assunzioni, avviato nell’anno 2010 e che proseguirà certamente sino al 2017. In conclusione l’esternalizzazione può essere definita come il trasferimento, della produzione di servizi e attività strumentali di pubbliche amministrazioni a imprese private, finanziando l’attività e assumendosi la responsabilità del soddisfacimento degli obiettivi e dei bisogni dei cittadini».
L’assessore ha proseguito così la presentazione della deliberazione: «In questi mesi gli uffici comunali hanno avviato un’analisi delle esperienze di altre amministrazioni comunali in materia di esternalizzazione di servizi e di attività. E’ risultato che sono numerose, anche nella provincia di Torino, le amministrazioni locali che hanno terziarizzato la gestione dei servizi bibliotecari e culturali, anche nell’ambito dello Sbam, Sistema bibliotecario dell’area metropolitana. Circoscrivendo il risultato della ricerca ai principali comuni dell’area metropolitana è emerso che tale scelta è stata effettuata ad esempio dai Comuni di Chieri, Cambiano, Riva di Chieri, Trofarello, None che hanno esternalizzato la gestione dei servizi bibliotecari. Il Comune di Santena ritiene necessario e opportuno, sulla base dell’identità di presupposti, condizioni e obiettivi, seguire il percorso già sperimentato con esito positivo da queste amministrazioni locali. E’ stata predisposta una bozza di capitolato speciale d’appalto per la gestione dei servizi bibliotecari culturali ricreativi e sportivi che prevede il supporto nella gestione di una parte di detti servizi presso la biblioteca civica. L’affidamento avverrà in base all’articolo 125 del Codice dei contratti. Il servizio verrà affidato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Il costo per il periodo previsto dall’appalto, della durata di anni uno, ammonta, in via presuntiva, a circa euro 20.000, oltre Iva e delle imposte di legge, anche se l’ammontare definitivo sarà determinato in fase di esecuzione del contratto in base alle prestazioni effettivamente erogate». Al termine della relazione la Giunta Comunale ha deliberato l’avvio del procedimento per l’affidamento all’esterno di parte dei servizi bibliotecari, culturali, ricreativi e sportivi. La spesa prevista per il 2014, è di euro 20.000.
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Fonte: verbale di deliberazione della giunta comunale, seduta del 21 dicembre 2013, numero 223, con oggetto: Servizi Bibliotecari culturali ricreativi e sportivi. Indirizzi per l’affidamento all’esterno di parte dei servizi.
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Scarica la deliberazione della giunta comunale: Santena2013_GM223
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Scarica la bozza di capitolato speciale d’appalto: CAPITOLATO_biblioteca
Scarica l’allegato 1: ALLEGATO_1
Scarica l’allegato2: ALLEGATO_2
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