Santena, autotrasporti Menini, la versione dei dipendenti

Santena – 7 aprile 2014 –  Sulla vicenda dell’autotrasporti Menini di seguito si riporta la voce dei dipendenti. Un’autista ha chiamato il blog per fornire la loro versione dei fatti.

«Primo: non è vero che noi dipendenti di Menini ci siamo fermati senza preavviso – spiega uno degli autisti della ditta che ha chiamato per parlare a nome della maggioranza dei dipendenti della ditta di autotrasporti –. Noi abbiamo mandato una lettera, il 13 di marzo scorso, dicendoci disposti a congelare gli arretrati fino a gennaio 2013 – in attesa di un piano di rientro – e abbiamo chiesto a Menini di procedere, entro il 20 marzo, con il pagamento di febbraio 2013. Il 20 marzo non è arrivato proprio nulla e la proprietà ha parlato di una proroga fino al 3 aprile. Il giorno 3 aprile abbiamo avuto un incontro, noi dipendenti, con i sindacati e il signor Menini. Al tavolo abbiamo detto chiaro che la mattina successiva avremmo incrociato le braccia. Abbiamo detto che avremmo garantito i servizi scuolabus, sia a Santena come a Gassino. E così abbiamo fatto. Dunque il preavviso c’è stato».

Menini_santena_aprile2014bIl portavoce della maggioranza degli autisti continua: «Secondo: c’è un’altra cosa che desideriamo chiarire bene. Non è vero che con gli stipendi siamo in arretrato di soli due mesi. Magari la situazione fosse questa. Noi, in questo momento, stiamo percependo l’acconto dello stipendio di giugno 2013. E, in più, ci mancano la tredicesima del dicembre 2012, la tredicesima del 2013 e la quattordicesima del 2013. Detto in modo spannometrico, “truc e branca”, ognuno di noi attende da Menini dai 15 ai 20mila euro».

«Vorrei anche aggiungere un’altra cosa – aggiunge il portavoce –. Noi, dopo vent’anni che lavoriamo per questa azienda non avremmo mai voluto mettere in atto una serrata del genere. In tutti questi mesi abbiamo sperato che la situazione potesse rimettersi a posto e ritornare alla normalità. Noi abbiamo sempre voluto bene al nostro datore di lavoro: ultimamente però sono sorti troppi problemi e forse è anche mal consigliato».

Il portavoce degli autisti chiude così: «Questa è la nostra versione dei fatti: anzi così stanno le cose alla ditta Menini. Tanto era dovuto per onore di verità. Ci siamo sentiti offesi per alcune dichiarazioni degli amministratori al blog. Non ce l’abbiamo con gli amministratori, in primo luogo il sindaco, che evidentemente hanno semplicemente riferito quanto hanno saputo dal titolare. Semplicemente desideriamo spiegare a tutti che il preavviso alla manifestazione l’abbiamo dato e che con gli stipendi siamo in arretrato da poco meno di un anno. Naturalmente siamo pronti a fare vedere tutte le carte che dimostrano queste nostre affermazioni. Un’ultima cosa: noi lavoratori vorremmo che fosse chiaro che sono molti mesi che, con le nostre famiglie,  facciamo veramente fatica ad arrivare a fine mese. E davvero nessuno di noi mai avrebbe pensato di arrivare a una situazione come quella che è maturata in questi mesi.  Tutti noi ci auguriamo che l’iniziativa messa in atto la scorsa settimana contribuisca a risolvere positivamente la situazione in cui versa la ditta Menini. Lo speriamo vivamente…».

**

www.rossosantena.it

Twitter @rossosantena