Santena, determinazione aliquote per la componente Tasi

Santena – 11 giugno 2014 – Il consiglio comunale, nella seduta del 5 giugno scorso,  ha approvato le aliquote relative alla componente Tasi, tributo servizi indivisibili. Per l’anno 2014, il pagamento sarà in unica rata, con scadenza il 16 dicembre 2014.

Dinamaria Ollino, assessore alle Politiche finanziarie e programmazione, in consiglio comunale ha spiegato: «La Iuc, Imposta unica comunale, è composta da:Imu, Imposta municipale propria, componente patrimoniale, dovuta dal possessore diimmobili, escluse le abitazioni principale; Tasi, Tributo servizi indivisibili, componente servizi, a carico sia del possessore che dell’utilizzatore dell’immobile, per servizi indivisibili comunali; Tari, Tassa servizio rifiuti, componente servizi destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell’utilizzatore».

Santena_CC2014giu05bL’assessore ha aggiunto: «Per quanto riguarda la Tasi, per servizi indivisibili s’intendono servizi, prestazioni, attività e opere forniti dal Comune a favore della collettività, non coperte da alcun tributo o tariffa, la cui utilità ricade omogeneamente sull’intera collettività del Comune senza possibilità di quantificare specifica ricaduta e beneficio a favore di particolari soggetti. In particolare i servizi coperti dal gettito Tasi sono questi: funzioni relative alla viabilità, euro 46.000; illuminazione pubblica, euro 436.500; gestione territorio e ambiente con esclusione di Igiene urbana, euro 379.882; funzioni di polizia locale, euro 282.600; gestione dei beni demaniali e patrimoniali, euro 26.100; per un totale di euro 1.171.082».

Ancora l’assessore ha precisato che al fine di assicurare la copertura finanziaria delle spese correnti dei servizi elencati per un importo stimato in circa euro 1.171.082 risulta necessario ed indispensabile provvedere alla fissazione per l’anno 2014 delle seguenti aliquote Tasi.

Aliquota Tasi ordinaria nella misura di 0,25 punti percentuali applicabile a:

–tutte le fattispecie imponibili di abitazione principale e relative pertinenze, così come definite e individuate ai fini Imu (le pertinenze sono ammesse nella misura massima di una unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali C/2, C/6 e C/7), ad eccezione delle categorie catastali A/1-A/8 e A/9;

–agli immobili posseduti da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente;

–agli immobili posseduti dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato e agli immobili, in numero massimo di uno per soggetto passivo, iscritti o iscrivibili nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, posseduti, e non concessi in locazione, dal personale in servizio permanente appartenente alle Forze armate e alle Forze di polizia a ordinamento militare e da quello dipendente delle Forze di polizia ad ordinamento civile, nonché dal personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, ad eccezione delle categorie catastali A/1-A/8 e A/9;

–aliquota Tasi per tutte le altre fattispecie di fabbricati nella misura di 0,00 punti percentuali;

–DETRAZIONE ORDINARIA dall’imposta Tasi dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo titolare del diritto reale sulla stessa e per le relative pertinenze, pari ad euro 100 per l’anno 2014 che si applica nel caso in cui l’abitazione principale abbia una rendita catastale non superiore a euro 350, rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione, fino a concorrenza dell’ammontare dell’imposta dovuta.

–ULTERIORE DETRAZIONE per i figli pari ad euro 30,00 per l’anno 2014; la detrazione ordinaria per abitazione principale e pertinenze è incrementata di un’ulteriore detrazione di euro 30 per ciascun figlio residente anagraficamente e dimorante abitualmente nell’abitazione principale, indipendentemente dall’età, e comunque fiscalmente a carico, rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale requisito, fino alla concorrenza dell’ammontare della Tasi dovuta.

Il consiglio comunale ha definito, per l’anno 2014, il pagamento in unica rata con scadenza il 16 dicembre 2014.

La proposta dell’assessore alle Politiche finanziarie e Programmazione Dinamaria Ollino è stata messa ai voti con questo esito: 14 consiglieri presenti, assenti i consiglieri Fogliato, Elia, Trimboli; un astenuto, Borgarello; 13 votanti; voti favorevoli 11; voti contrari 2, i consiglieri Caparelli e Franco del Movimento 5 Stelle. La proposta è stata approvata

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Fonte: città di Santena, verbale di deliberazione del consiglio comunale, numero 22, seduta del 5 giugno 2014, con oggetto: determinazione delle aliquote relative alla componente Tasi.

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Scarica la deliberazione del consiglio comunale: Santena2014_cc22 Tasi

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