Santena, “Scacco al re di Santena” arrestato Vincenzo D’Alcalà

Santena – 18 luglio 2014 – “Scacco al re di Santena”: questa l’operazione antiracket che ha portato la squadra mobile di Torino arrestare quattro persone – una è Vincenzo D’Alcalà – e compiere venti perquisizioni. Di seguito, un lancio dell’agenzia LaPresse.

 

Musy, Furchì indagato anche per estorsione in caso Arenaways

LaPresse

LaPressTorino, 18 luglio (La Presse) – Francesco Furchì, l’uomo in carcere da un anno e mezzo per l’omicidio del consigliere comunale di Torino dell’Udc Alberto Musy, è indagato anche per estorsione. Questa mattina è stato perquisito in cella in carcere alle Vallette di Torino dopo la chiusura di un nuovo filone d’indagine della squadra mobile di Torino, scaturito dall’inchiesta sull’aggressione del politico torinese colpito da una raffica di colpi di revolver il 21 marzo 2012. Il filone si riferisce alla vicenda di Arenaways, società di trasporti ferroviari fallita. Furchì si sarebbe inserito nella vicenda chiedendo a Musy di intervenire per trovare degli investitori che potessero rilevare l’azienda quando era prossima al fallimento. Musy non accolse la sua richiesta. Furchì avrebbe pressato quindi, successivamente, un imprenditore subentrato in seguito, parte lesa, che aveva cercato di rilevare la società, non riuscendoci. Al centro della vicenda però ci sono Vincenzo D’Alcalà e Massimiliano Celico, arrestati questa mattina per estorsione. Sarebbero stati loro a estorcere all’imprenditore 40mila euro.

18 luglio 2014

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Fonte: Agenzia LaPresse