Santena – 13 settembre 2014 – Stop al posizionamento delle antenne paraboliche su balconi, terrazzi, giardini e cortili. Andranno ricollocate sui tetti.
«In tutto il territorio comunale e presso ogni tipologia di edificio, sono vietate le installazioni di antenne paraboliche su balconi, terrazzi, giardini e cortili». Questo ha disposto il sindaco Ugo Baldi, con un’ordinanza, la numero 13, del 12 settembre 2014, che ha come oggetto “Ordinanza per la collocazione degli apparati di ricezione del segnale radiotelevisivo terrestre e satellitare (antenne paraboliche)”. Il sindaco, in premessa, fa presente che il provvedimento intende disciplinare, la collocazione delle antenne paraboliche «al fine di minimizzare l’impatto visivo e ambientale, a salvaguardia del decoro e dell’aspetto estetico della città».
Il sindaco Ugo Baldi, sempre nell’ordinanza, specifica: «Le antenne paraboliche, sia condominiali, sia singole, andranno posizionate unicamente sul tetto degli edifici, sul lato considerato “interno e verso cortile” dal regolamento del condominio. Solo qualora questa soluzione fosse tecnicamente impraticabile, l’antenna parabolica potrà essere – eccezionalmente – posta sul lato del tetto dell’edificio rivolto verso la strada». Il primo cittadino nell’ordinanza puntualizza: «Le dimensioni delle parti visibili dall’esterno devono essere il più possibile contenute, compatibilmente con la necessità di ricezione. Il colore delle antenne dovrà essere il più possibile simile al colore dei tetti in cui si collocano».
L’ordinanza si chiude con le indicazioni per coloro che oggi hanno posizionato le antenne paraboliche su balconi, terrazzi, giardini e cortili: entro 24 mesi dall’entrata in vigore dell’ordinanza queste antenne paraboliche dovranno essere rimosse e riposizionate sui tetti. I soggetti che installeranno impianti di ricezione in violazione dell’ordinanza o non provvederanno all’adeguamento degli attuali impianti siti in posizione impropria, sono punibili con una sanzione amministrativa che parte da 50 euro e può arrivare sino a 500 euro. Il 12 settembre 2016 è la data da segnare in agenda per capire se il provvedimento riuscirà a sortite effetti.
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Scarica l’ordinanza del sindaco: Ordinanza_parabole2014set12
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