Santena – 18 settembre 2014 – La Rassegna 2014 “Teatro e scienza, l’albero della conoscenza”, porta in città tre spettacoli, una mostra e tre conferenze.
La settima edizione della Rassegna 2014 “Teatro e scienza, l’albero della conoscenza“, organizzata dallo staff di Teatro e scienza, dal settembre al dicembre 2014, porta in città tre appuntamenti, tutti al castello Cavour.
Il primo spettacolo – organizzato dallo staff di “Teatro e scienza” che ha come direttrice artistica Maria Rosa Menzio, come direttore organizzativo Fulvio Cavallucci, come direttore ufficio stampa Claudio Pasqua e come testimonial Piera Levi Montalcini – è programmato in città il 4 ottobre 2014, con inizio alle ore 21, al castello Cavour. Si tratta di “L’oro Bianco di Dresda”, di Maria Rosa Menzio, con Maria Rosa Menzio e i due Giocattolai. Regia e video di Maria Rosa Menzio. Una produzione “Teatro e Scienza. Prima.
Partito come alchimista, il tedesco Johann Friedrich Böttger (figura storica) riesce, anche se in prigione, a scoprire la formula della porcellana dura, gelosamente custodita dai cinesi. Fra battaglie e storia, tradimenti e rievocazioni della guerra di Prussia, si arriva al famoso baratto dei “dragoni”: i 600 migliori soldati di Augusto il Forte di Sassonia ceduti in cambio di 150 porcellane appartenute al concorrente Federico di Prussia. Ma la formula nasconde un segreto legato a un anello e a una donna misteriosa di nome Bianca… Lo spettacolo è stato premiato con medaglia del Presidente della Repubblica.
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Il secondo spettacolo della rassegna in città è il 18 ottobre 2014, alle ore 21, al Castello Cavour. Si tratta dello spettacolo “I Progenitori”, di Roberto Stefano Moro, con Enrico Mazza, Samuel Fuscà, Jessica Da Rodda, Giorgia Dell’Uomo, Magda Pohl-Tontini e Jacopo Tealdi, dell’Atelier Teatro Fisico (Torino), regia e coreografia di Philip Radice. Si tratta di una produzione “Teatro e Scienza”. Prima
Dai Primati all’Homo Sapiens. Vedremo il coraggio e la bellezza della conoscenza delle Origini. Un “testo” di Teatro Fisico, perché le parole sarebbero arrivate millenni dopo. Quindi si potranno ascoltare solo fonemi, poco più che voci inarticolate. Sei scene per raccontare il bipedismo, la scoperta del fuoco, la realizzazione dei primi manufatti, la nascita del senso estetico, dei sentimenti e della crudeltà. Il linguaggio è quello dei gesti, ben più indicato di quello verbale; reso efficace, quindi, solo dalla mimica e dal linguaggio universale del corpo.
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Il terzo spettacolo programmato a Santena è in agenda il 15 novembre 2014, alle ore 21, al Castello Cavour. Si tratta dello spettacolo “Flatlandia”, di Riccardo Gili (ispirato all’opera di Edwin Abbott) con Federico Agnello, Rossella Aimo, Vittorio Borro, Simone Dutto, Stephanie Magonara e Stefano Seia dell’Associazione “Compagni di Viaggio” (Torino), regia di Riccardo Gili, adattamento per “Teatro e Scienza”.
In un mondo a due dimensioni dove gli abitanti non sono altro che figure geometriche, una sfera sconvolge le certezze di un quadrato, il protagonista della storia. La scoperta del mondo a tre dimensioni lo porta a tentare di diffondere questa straordinaria notizia. Ma il suo mondo, classista e chiuso alle novità, lo processa a causa delle sue idee false e pericolose. Data l’originalità del testo, la messinscena è andata oltre i canoni del teatro con la divisione palco-pubblico: si è infatti cercato di fare in modo che il pubblico stesso si possa sentire parte di Flatlandia rendendolo partecipe della rappresentazione.
Nell’ambito della Rassegna 2014 “Teatro e Scienza: l’Albero della Conoscenza”, sempre in città, è prevista la mostra “Scenografie teatrali scientifiche”, nel salone del castello Cavour, dal 5 al 31 ottobre 2014. Sempre in città la rassegna vedrà anche tre conferenze, sempre al castello Cavour: il 5 ottobre 2014, alle ore 18, Mario Rasetti, professore emerito di fisica teorica al Politecnico di Torino e presidente della Fondazione Isi, terrà una conferenza sul tema “Scavando fra i dati: la fiaba dei cammini che si biforcano nella scienza”. Il 18 ottobre, alle ore 22, Loredana Dionigio, architetto progettista del Planetario di Pino Torinese, terrà una conferenza sul tema “L’architettura ospita Arte e Scienza”. Il 15 novembre 2014, alle 22,30, Carlin Petrini, presidente e fondatore di Slow Food, terrà una conferenza sul tema “Destinazione terra”.
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Info: Ingresso gratuito a tutti gli spettacoli e le conferenze.
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