Santena – 1° ottobre 2014 – A che punto è il progetto del Centro ricerche e sviluppo della multinazionale Petronas? Patrizia Borgarello, consigliera di Noi X Santena, con una interpellanza, ha rivolto questa domanda al sindaco.
L’interpellanza sulla situazione rispetto al progetto di un Centro ricerche e sviluppo della Petronas è stata discussa dal consiglio comunale cittadino, riunito ieri sera, nella solita sala delle adunanze, il salone Camillo Cavour, sito al primo piano di palazzo Visconti Venosta. La consigliera Patrizia Borgarello ha detto: «Da tempo non abbiamo più notizie e aggiornamenti sull’investimento della Petronas per la costruzione di un Centro ricerche e sviluppo. Vorremmo essere aggiornati su quanto è successo negli ultimi mesi.
Il sindaco Ugo Baldi ha detto: «La Petronas costruirà il Centro ricerche e sviluppo su terreno sito territorio di Santena. Rispetto al progetto iniziale è stato ridimensionato l’entità dell’intervento, non in termini di volumetria della struttura che verrà edificata, ma rispetto alla destinazione. Questo comporta che quanto dovuto in termini di oneri di urbanizzazione dalla Petronas alla città sarà decisamente inferiore rispetto alla destinazione originaria. Si può stimare che quanto la Petronas dovrà al comune dovrebbe ora corrispondere a quello che hanno già versato, come costo di costruzione e cioè circa 400mila euro».
In consiglio comunale il sindaco Ugo Baldi ha aggiunto: «Qualche giorno fa, visto che negli ultimi tempi non avevamo più avuto contatti, abbiamo chiesto alla Petronas un aggiornamento. Dalla direzione dello stabilimento sito tra Santena e Villastellone ci è arrivata una mail contenente alcune notizie sui passi compiuti dalla multinazionale rispetto al progetto del Centro ricerche e sviluppo. Ci hanno informati che è concluso il progetto esecutivo e che il terreno è stato recintato. Ora è in corso la gara per individuare l’appaltatore. Una procedura complessa, non breve, avviata secondo gli standard Petronas. La ditta ha già anticipato che una variante di progetto sarà presentata a inizio 2015. I dirigenti della Petronas ci hanno detto che sono prossimi a iniziare sia fase di scavo sia le attività di bonifica del terreno».
Al termine dell’intervento del sindaco la consigliera Patrizia Borgarello si è detta soddisfatta delle risposte arrivate: «Prendo atto delle dichiarazioni del sindaco. Spero che effettivamente, a breve, i lavori possano partire. Continueremo a monitorare la situazione. Una cosa appare certa: le cose vanno più alla lunga di quanto potevamo pensare all’inizio quando, nell’autunno 2013, la multinazionale malese ha reso noto il progetto di costruzione del Centro ricerche e sviluppo, con un investimento di 50 milioni di dollari».
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