Santena – 3 ottobre 2014 – La ditta Menini va verso il fallimento. Per il punto della situazione e sul futuro dei 13 dipendenti intervengono funzionari del sindacato Filt Cgil e il sindaco Ugo Baldi.
Il sindaco Ugo Baldi, interpellato nel pomeriggio, spiega: «L’emergenza dei giorni corsi alla ditta Menini si è abbastanza normalizzata. Nell’incontro di mercoledì scorso con i sindacati si sono poste le basi non tanto per i problemi contingenti, ma per le prospettive future, legate all’appalto che dovrà affidare a una nuova ditta il servizio di trasporto scolastico e le navette cittadine. Per tamponare l’emergenza, con una determina, abbiamo provveduto ad affidare alla ditta Marietta i servizi di trasporto sino al termine dell’anno. Come amministrazione comunale non potevamo far altro che agire per garantire il servizio. Sin da subito ci siamo anche preoccupati del destino dei lavoratori della ditta Menini, chiedendo alla ditta subentrante, nel limite del possibile, di reimpiegarli. Con i sindacati abbiamo ragionato sui contenuti del nuovo appalto che dovrà essere messo in piedi entro la fine di questo anno scolastico. Cercheremo di prevedere una clausola che consenta di recuperare il personale esistente, qualora questo sia disponibile. Intanto una buona notizia c’è: per i lavoratori della ditta che si avvia alla chiusura saranno disponibili gli ammortizzatori sociali. Tutto questo mentre si lavorerà per riuscire a recuperarli».
Giuseppe Santomauro, funzionario Filt Cgil, riassume così la situazione della ditta autoservizi Menini che ha sede in strada Circonvallazione 160: «In settimana abbiamo sottoscritto un accordo con il Comune di Santena che si è dimostrato sensibile rispetto al problema occupazione sorto nella ditta Menini. Nella futura gara di appalto per l’affidamento del servizio scuolabus cittadino si inserirà una clausola sociale a tutela dei tre lavoratori che sinora erano impegnati in questo servizio. Quando la ditta Menini cesserà l’attività queste persone andranno in mobilità. In base all’appalto che stileremo la ditta che si aggiudicherà l’appalto dei servizi di trasporto scolastico per la città di Santena dovrà impegnarsi a riassorbire questi tre autisti. Per il momento il comune, per tamponare la situazione di emergenza ha provveduto ad affidare, fino al termine del 2014, il servizio di trasporto studenti e le varie navette cittadine alla ditta Marietta. Una scelta obbligata perché gli amministratori dovevano tutelare gli studenti garantendo il servizio».
Giuseppe Santomauro prosegue: «Altre cinque persone – una impiegata e 4 autisti – della ditta Menini saranno ricollocate presso l’azienda Autoindustriale Vigo, dove saranno utilizzati in servizi svolti nel comune di Gassino. A oggi restano fuori da una qualche soluzione altre 5 persone: 4 autisti e una impiegata. Stiamo comunque facendo il possibile per riuscire a trovare una collocazione anche per loro. Abbiamo chiesto ad alcune ditte di trasporti la diponibilità a riassorbire queste persone: siamo in attesa di riscontri». «Da alcuni giorni – chiude il sindacalista della Filt Cgil – i lavoratori hanno avviato una occupazione della sede della ditta. Gli autisti presidiano la ditta per impedire che vengano portati via i mezzi. Il sospetto è che la proprietà stia tentando di vendere – o peggio ancora svendere – i bus: il rischio che temiano è che da un fallimento si possa finire in bancarotta, fraudolenta. Queste sono le ragioni del presidio dei lavoratori nella sede aziendale».
Sin qui le notizie relative alla ditta che ha un futuro segnato. Questa mattina, Angelo Angelica, Rsa dell’azienda Menini, ha chiamato il blog per alcune puntualizzazioni rispetto a quanto riferito sulla vicenda Menini con la cronaca di quanto detto nell’ultimo consiglio comunale. Angelo Angelica spiega: «La ditta Menini lo scorso venerdì sera ha avvisato l’amministrazione comunale che, a partire da lunedì, non sarebbe stata in grado di garantire il servizio. Il preavviso è arrivato direttamente dal titolare della ditta, Luigi Menini che ha anche indicato all’amministrazione il nome della ditta che avrebbe potuto coprire il servizio, appunto la Marietta Autoservizi. Dunque il preavviso è stato dato e non è corretto affermare, come è stato fatto in consiglio comunale, che il preavviso non ci sia stato».
«C’è un’altra cosa da puntualizzare – aggiunge Angelo Angelica –. Nella giornata di lunedì i servizi di trasporto sono stati fatti regolarmente da noi autisti di Menini. Martedì mattina il disagio del ritardo non è stato dovuto al nostro blocco ai cancelli. Per trasportare gli studenti a scuola sono arrivati due bus di Marietta ed è uscito un bus di Menini che era però privo di revisione. La fatalità ha voluto che i carabinieri abbiano fermato proprio questo mezzo, per un normale controllo. Non essendo il bus idoneo al servizio su strada il bus è stato fermato e sequestrato: questo e non altro ha causato i disagi agli studenti. E’ del tutto evidente che i disagi patiti dagli studenti che sono rimasti in attesa dell’arrivo del bus alle fermate non possono essere addebitati al presidio di noi dipendenti di Menini».
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