Santena – 13 dicembre 2014 – Il sindaco ha nominato Sergio Bernardini nuovo presidente del Cda della casa di Riposo Forchino, sita in via Milite Ignoto 32.
Il sindaco Ugo Baldi, spiega: «Ho nominato il nuovo presidente del consiglio di amministrazione della casa di riposo Forchino. E’ il signor Sergio Bernardini. Ho firmato il decreto ieri, 12 dicembre 2014. Ho convocato Bernardini e lui ha firmato per accettazione. Nei prossimi giorni con il presidente saranno individuati altri tre consiglieri del cda, a essi si aggiungerà il consigliere nominato dal Consorzio socio assistenziale del Chierese». Sergio Bernardini ha 65 anni, pensionato, ex funzionario Telecom, presta la sua opera come volontario sia alla Caritas parrocchiale sia nel gruppo Vivere. Ha svolto il servizio militare nel corpo degli alpini, gruppo artiglieria da montagna. Abita in borgata Ponticelli, con la moglie Renata Genero e le figlie, Alessandra, impiegata in Comune ed Elena, insegnante alle elementari nell’Istituto comprensivo cittadino.
Il sindaco aggiunge: «Per la nomina del presidente del cda ho dovuto tenere conto del decreto sulla Pubblica amministrazione del ministro Marianna Madia e di una recente circolare che escludono i dirigenti “in quiescenza”, ovvero in pensione, dalle nomine delle pubbliche amministrazioni. Nel caso in cui i componenti non vengano retribuiti – come nel caso del cda della casa di riposo Forchino – la nomina può essere al massimo di un anno, senza possibilità di rinnovo. A livello di principio il provvedimento del ministro Madia è condivisibile perché intende lascare spazio ai giovani. In pratica molti sindaci segnalano problemi in tutti i casi in cui gli incarichi sono gratuiti».
«Ho nominato Sergio Bernardini presidente del cda del Forchino per tutto il 2015 – prosegue il sindaco Ugo Baldi –. A oggi non era possibile fare diversamente. I sindaci hanno sottoposto questo problema alla Regione Piemonte che ha preparato un quesito al ministero competente. Tutti ci auguriamo che, per le cariche gratuite, venga tolto il limite di un anno». Il sindaco conclude: «Appena il cda sarà al completo ci riuniremo e ragioneremo sul da farsi. Intanto ringrazio il presidente Francesco Cima e tutto il cda uscente per il lavoro portato avanti in questi anni. La struttura funziona e mi sembra di poter dire che la gestione è stata oculata e corretta. Rivolgo infine un appello ai componenti del vecchio cda: se qualcuno di loro volesse dare una mano alla nuova squadra è il benvenuto: in tal modo il passaggio di consegne sarebbe meno traumatico».
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