Santena, paletti parapedonali in via Trento Trieste, pedibus in arrivo

Santena – 7 febbraio 2015 – In via Trento Trieste saranno posizionati alcuni paletti parapedonali. Pedibus in arrivo.

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Santena_viaTrentoTreiste_1Giovanni Le Donne, consigliere comunale di Essere Santena, con incarichi in materia di sistemi di sviluppo della viabilità, informa: «Nei prossimi giorni all’inizio di via Trento Triste, a partire dall’incrocio con via Principe Amedeo, saranno posizionati alcuni paletti parapedonali. I paletti partiranno dal numero civico 4, fino a via Principe Amedeo, in corrispondenza di sette parcheggi che verranno eliminati. Il tratto con i paletti terminerà con l’inizio del marciapiede di via Trento Trieste. In tal modo gli studenti che partecipano al pedibus che parte dopo gli uffici postali di via Principe Amedeo, potranno percorrere in sicurezza anche via Trento Trieste. Oggi il tratto del pedibus di via Principe Amedeo vede gli studenti percorrere questa via, fino all’intersezione con via Vittorio Veneto, per poi arrivare davanti alle elementari Cavour e alle altre scuole. Per mettere in sicurezza il tratto di via Trento Trieste abbiamo deciso di posizionare dei palettti parapedonali perché realizzare il marciapiedi sarebbe stato molto più costoso. E, attualmente, non abbiamo risorse disponibili per costruire un marciapiedi».

Santena_VPrincipeAmedeovVVeneto«A lavori terminati – aggiunge Giovanni Le Donne – gli studenti del pedibus dopo un primo tratto di via Principe Amedeo potranno percorrere in sicurezza tutta via Trento Trieste per arrivare in via Milite Ignoto, altra via dotata di percorso con palettti parapedonali. Da lì gli studenti potranno accedere alle due scuole materne e alle elementari Cavour».

Giovanni Le Donne prosegue: «Altri paletti con funzione di dissuasori di sosta saranno installati nell’area di intersezione tra la via Vittorio Veneto e la via Principe Amedeo. Spesso, in questa zona, che vede anche la presenza di un attraversamento pedonale, vengono parcheggiate auto e furgoni che non permettono una corretta visuale alla auto che transitano, con il rischio di investire i pedoni».

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