Chieri – 2 marzo 2015 – “Strade e case sicure” è il nome dell’operazione che ha visto impegnati 40 carabinieri nel fine settimana in tutto il chierese.
Erano due gli obiettivi dei militari della compagnia di Chieri: prevenire furti e rapine nelle abitazioni, con un aumento di pattuglie sul territorio, in collaborazione con i militari della Cio – Compagnia intervento operativo – e controllare le strade percorse dai giovani per recarsi alle discoteche.
Dopo la denuncia di una ragazzina bosniaca di 16 anni per simulazione di reato che aveva detto ai sanitari del 118, intervenuti per una rissa, avvenuta giorni fa, tra nomadi rom in via Monti a Chieri, di essere stata vittima di un tentativo di violenza sessuale da parte di due trentenni, i carabinieri hanno eseguito un controllo in via Monti. L’attività ha permesso di denunciare un bosniaco di 37 anni per detenzione di una clava con applicato un coltello da cucina e un bastone artigianale. La denuncia è scattata a seguito della perquisizione dell’abitazione dell’uomo.
Un personal trainer di una palestra di Pino Torinese è stato denunciato per il furto di un bancomat a una collega di lavoro. L’uomo ha rubato la tessera dall’armadietto della donna e ha prelevato 350 euro. La denuncia della vittima e le indagini dei carabinieri hanno permesso di smascherare il ladro.
Il servizio di sicurezza stradale ha permesso di denunciare un italiano di 27 anni positivo all’alcoltest e di ritirare due patenti di guida per possesso di eroina, marijuana e hashish.
In collaborazione con il Nas, i carabinieri hanno controllato due locali pubblici di Chieri e hanno proceduto a sanzionare i rispettivi titolari per alcune violazioni amministrative.
Un romeno di 29 anni è stato denunciato per appropriazione indebita di un telefono cellulare. A casa dell’uomo, i militari hanno trovato un telefono denunciato smarrito il 4 aprile scorso in provincia di Asti.
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Fonte: Comunicato stampa, Legione Carabinieri “Piemonte e Valle D’Aosta”, Comando provinciale di Torino.
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