Santena, piazza Carducci cambierà volto

Santena – 13 aprile 2015 – Piazza Carducci, il capolinea del Bus 45 e 45/, cambierà volto.

Santena_Bus45

Massimiliano_Mancuso2015aprMassimiliano Mancuso, consigliere comunale di Essere Santena, con incarichi in materia di trasporti e mobilità, spiega: «La città di Santena, in accordo con l’Amm, Agenzia per la mobilità metropolitana regionale, ha predisposto un progetto, redatto dall’ufficio Tecnico comunale, di sistemazione straordinaria della piazza Carducci. Le risorse assegnate al Comune di Santena dal Programma dell’Agenzia mobilità metropolitana ammontano a 21mila euro. L’obiettivo della nostra amministrazione è trasformare questa piazza che non va considerata solo come mero capolinea della linea 45 e 45/. Intendiamo riqualificare la piazza rendendola viva. In sostanza, vogliamo abbellirla e trasformarla in uno dei punti di incontro del quartiere Trinità. I lavori sono stati suddivisi in tre lotti. Il primo lotto di intervento prevede la realizzazione di due stalli di sosta per gli autobus, in posizione centrale, con relative banchine di attesa e pensiline, con seduta. Per ora disponiamo di risorse sufficienti a realizzare il primo lotto». «In queste settimane il progetto, in accordo con i tecnici dell’Agenzia mobilità metropolitana, è stato rivisto – aggiunge Massimiliano Mancuso –. Anche a seguito di un sopralluogo è stata modificata la posizione degli stalli, in modo da rendere più agevole la manovra dei bus. In sostanza si è variata l’angolazione degli stalli siti in centro della piazza. Ora il progetto è pronto ed entro fine aprile potremo partire con i lavori».

Santena_PiazzaCarducciBus«In seguito, con il secondo lotto – aggiunge Massimiliano Mancuso – sono previste altre opere necessarie per rendere maggiormente confortevoli le fermate del capolinea e lo svolgimento del servizio. Intendiamo rendere l’ambito urbano decoroso con la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione pubblica, con una razionalizzazione dei consumi energetici e il recupero di 9 apparecchi illuminanti di recente sostituiti da piazza Martiri della Libertà. Ancora con il secondo lotto sono previsti interventi per migliorare il verde urbano dell’area e la costruzione di un blocco servizi igienici». «Infine, con il terzo lotto – aggiunge Massimiliano Mancuso – potremo completare gli interventi di riqualificazione di piazza Carducci. Proseguendo il percorso culturale promosso a Santena dall’Associazione Amici di Cavour, abbiamo previsto la realizzazione di pitture murarie ispirate a Cavour, al Risorgimento, all’Unità d’Italia e alla nascita dell’Europa. I murales sono previsti sui muri delle case adiacenti a piazza Carducci».

Santena_PiazzaCarducciMassimiliano Mancuso, prosegue così: «A breve dunque partiremo con il primo lotto dei lavori di riqualificazione di piazza Carducci. Si tratta di un primo importante passo per riqualificare questa piazza che è una delle porte di accesso alla città di Santena. Questo primo lotto sarà realizzato a costi zero per le casse comunali perché le risorse arrivano dall’Agenzia della mobilità Metropolitana». «Ricordo che, nei mesi scorsi, sempre a costo zero per le casse comunali – prosegue Massimiliano Mancuso – le fermate esistenti in zona Ponticelli, che si presentavano non più sicure e non a norma, sono state smantellate. Sempre con la collaborazione dell’Agenzia della mobilità metropolitana si è concordata una variazione del percorso delle tratte 45 e 45 sbarrato e sono state istituite nuove fermate sulla provinciale, in corrispondenza dello stabilimento e del magazzino della ditta Vergnano». Massimiliano Mancuso chiude così: «Si tratta di importanti passi in avanti realizzati grazie all’azione sinergica condotta da questa amministrazione con il sindaco Ugo Baldi, gli assessori Paolo Romano e Walter Mastrogiovanni e l’ufficio Tecnico. Ora stiamo lavorando affinché Santena venga compresa dal servizio GTT Night buster Torino, una rete di mezzi pubblici, attiva durante le “ore piccole” in modo da consentire anche ai giovani di Santena di arrivare in sicurezza nei punti di incontro torinesi della movida e nei locali più popolari, viaggiando insieme ad altri coetanei».

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