Santena – 19 agosto 2015 – Roberto Ghio, vicesindaco, traccia un bilancio positivo per Merc’Andare, il mercatino della prima domenica del mese.
Roberto Ghio, vicesindaco, afferma: «Il bilancio di Merc’Andare, il mercatino della prima domenica di ogni mese, è positivo. Mesi fa abbiamo dovuto sospenderlo dopo che la Regione Piemonte ci aveva contestato le modalità con cui autorizzavamo i titolari delle bancarelle. Abbiamo controdedotto rispetto ai rilievi della Regione Piemonte e, ancora oggi, stiamo attendendo risposta. Noi abbiamo ripreso l’iniziativa e organizziamo il mercatino della prima domenica secondo il regolamento comunale che si rifà alle modalità organizzative che il Comune di Torino segue per il mercato del Gran Balon di Porta Palazzo, così come ai regolamenti di molti altri Comuni».
Il vicesindaco Roberto Ghio aggiunge: «Direi che i dati di Merc’Andare sono assolutamente positivi. Lo stop imposto dalla Regione Piemonte ha visto contrarre il numero delle bancarelle, ora, piano piano, il numero delle bancarelle è tornato a salire. E’ positivo anche il numero dei visitatori che ogni prima domenica sono attirati a Santena da Merc’Andare. Larga parte del merito del successo del mercatino va a Ottonovecento, l’associazione cui l’amministrazione comunale ha demandato l’organizzazione dell’iniziativa. Ottonovecento, con il suo presidente Flavio Pavani, ha dato un taglio medio-alto al mercatino. Il nostro non è un mercatino delle “giargiatule”. È un mercatino delle pulci e dell’antiquariato, con una serie di bancarelle tematiche che espongono molto di più della merce che si può reperire dai soliti svuotacantine».
«Merc’Andare ha raccolto consensi anche dai negozianti cittadini – prosegue Roberto Ghio –. Molti bar la prima domenica del mese tengono aperto. Altri negozi fanno un po’ fatica ad aprire i battenti, ma va anche detto che, per molti commercianti, la domenica è l’unico giorno in cui possono riposare. Ricordo che Merc’Andare non è una iniziativa fine a se stessa. L’obiettivo che l’amministrazione comunale persegue è il rilancio e la rivitalizzazione del centro cittadino santenese, così come dell’intera città. Lavoriamo per attirare a Santena persone, visitatori e turisti, anche in vista del completo rinnovo del complesso Cavouriano e dell’apertura della casa museo Cavour».
Roberto Ghio chiude così: «Nelle domeniche del mercatino mi sembra funzionino anche le soluzioni individuate per la viabilità. Gli anziani che desiderano partecipare alle funzioni religiose possono essere scaricati davanti alla chiesa, con le auto che possono percorrere il tratto di via Cavour, dal ponte sul Banna fin davanti alla chiesa parrocchiale. Inoltre, il semaforo di via Vittorio Veneto consente di smaltire, senza troppi ingorghi, le auto che transitano al fondo della piazza per andare a Tetti Giro. Certo, come per tutte le cose, ci sono ancora margini di miglioramento. In particolare, come amministrazione comunale, stiamo esaminando e prendendo nella dovuta considerazione le idee proposte dagli studenti del politecnico di Torino per migliorare la piazza centrale cittadina. Su una cosa conveniamo: lo sviluppo della Santena del futuro non potrà prescindere dal rinnovamento e dalla valorizzazione del centro cittadino che, necessariamente, andrà portato avanti in sinergia con il complesso cavouriano».
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