Santena – 9 novembre 2015 – Nell’assemblea dei soci fondatori della Fondazione Camillo Cavour potrebbe essere in arrivo Silvio Berlusconi o un suo uomo di fiducia.
Nei giorni scorsi Silvio Berlusconi ha acquisito la maggioranza della Fondazione Einaudi di Roma, che è fra i Soci fondatori della Fondazione Camillo Cavour. Lo ha fatto con 45mila euro, suscitando reazioni e battaglie legali degli eredi. Silvio Berlusconi è diventato primo azionista della Fondazioni Einaudi di Roma, assieme ad altri cinque imprenditori – Massimo Blasoni, Alberto Bombassei, Claudio De Albertis, Paolo Scaroni e Giuseppe Recchi – che hanno versato 30mila euro ciascuno. La mossa di Silvio Berlusconi ha evitato la liquidazione dell’istituzione di cultura politica liberale fondata da Giovanni Malagodi, nel 1962. Silvio Berlusconi ha intenzione di fare della Fondazione Einaudi il nuovo think tank del pensiero liberale. Roberto Einaudi, presidente onorario e rappresentante della famiglia contesta la legittimità dell’operazione che si è conclusa nei giorni scorsi con l’elezione di Silvio Berlusconi nel nuovo cda. Dunque potrebbe accadere che Silvio Berlusconi entri a far parte dell’assemblea dei Soci fondatori della Fondazione Camillo Cavour.
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Fonti utilizzate per il post e per saperne di più sulla vicenda:
http://12alle12.it/roma-fondazione-einaudi-berlusconi-offre-200mila-euro-172637
http://www.ilgiornale.it/news/politica/berlusconi-salva-fondazione-einaudi-1188835.html
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