Santena, al Forchino calano gli ospiti autosufficienti

Santena – 1° gennaio 2016 – Alla casa di riposo Forchino il calo del numero degli ospiti autosufficienti condiziona il bilancio dell’esercizio 2015.

Forchino_Santena_dicembre2015_entrataSergio Bernardini, presidente del cda della casa di riposo Forchino, spiega: «Il bilancio 2015 del Forchino pareggia a quota 2.150.279 euro. A fine dicembre abbiamo dovuto effettuare alcune variazioni al bilancio per minori entrate dovute alla riduzione del numero di ospiti autosufficienti accolti dalla nostra struttura. Nel 2015 i nuovi arrivi di autosufficienti non hanno compensato il numero di decessi. Questo ha portato ad avere alcuni posti liberi e, di conseguenza, una riduzione delle entrate per le rette. In questi mesi non mancano le famiglie che chiedono informazioni, ma quasi sempre si tratta di persone non autosufficienti che noi non siamo più in grado di accogliere perché non abbiamo più posti disponibili. Le camere vuote sono quelle per ospiti autosufficienti: la crisi economica e occupazionale ha fatto sì che le famiglie oggi si tengano a casa gli anziani autosufficienti». Il presidente della Forchino aggiunge: «Poche settimane fa abbiamo terminato la sistemazione delle stanze al primo piano che accolgono trenta ospiti non autosufficienti. Un’ala al primo piano del Forchino è stata sistemata seguendo le indicazioni normative, con camere, bagni assistiti, infermeria e locali per le assistenti. Contando anche il reparto, sempre per non autosufficienti, sito al piano terra, il Forchino, in tutto, può ospitare 55 ospiti non autosufficienti. La casa di riposo ospita poi 37 persone autosufficienti. In tutto la struttura di via Milite Ignoto è capace di 100 ospiti. Le stanze vuote degli autosufficienti per il 2015 ha portato una riduzione delle entrate delle rette e questo ci ha portato un po’ di difficoltà nel chiudere il bilancio».

Sergio Bernardini prosegue: «Per il prossimo anno la situazione di bilancio dovrebbe migliorare anche alla luce dell’arrivo dell’aggiornamento delle rette. Per i nuovi ingressi le rette sono state aggiornate già a partire dal settembre 2015. Per gli ospiti l’aggiornamento partirà con il mese di gennaio 2016. Per gli autosufficienti le rette mensili saliranno di 50-60 euro. Per gli ospiti non autosufficienti l’aumento è maggiore. L’Asl ha rivisto la classificazione in base al grado di non autosufficienza: sono state introdotte sei categorie, con relativo aggiornamento delle rette. Ricordo che la nostra casa di riposo ha comunque le rette più basse rispetto alle strutture esistenti nei Comuni vicini». «Per dare un futuro al Forchino – chiude Sergio Bernardini – dovremo necessariamente aumentare la capacità di accogliere ospiti non autosufficienti. E’ chiaro che, per arrivare a questo obiettivo, serviranno investimenti per modificare l’attuale struttura. Si dovrà procedere per piccoli passi, in base alle poche risorse di cui disponiamo».

Tra le altre novità da segnalare per il Forchino, ci sono le dimissioni di due componenti del consiglio di amministrazione. Coloro che lo desiderano possono presentare la propria candidatura. Tra febbraio e marzo il cda della Forchino dovrebbe tornare a essere a ranghi completi. Da segnalare c’è anche l’arrivo sul web del sito www.casadiriposoforchino.it

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